L'uragano Ida devasta le coste della Louisiana: tutti i video
L'uragano Ida ieri ha raggiunto le coste dello Stato della Louisiana con venti che hanno raggiunto i 240 km/h e onde alte fino a 10 metri.
Il primo major hurricane del 2021 ha impattato ieri sulle coste meridionali degli Stati Uniti. Proprio ieri l’uragano “Ida” ha toccato terra in Louisiana, allo status di potente uragano di 4^ categoria sulla scala Saffir-Simpson, con venti medi sostenuti fino a 240 km/h, e raffiche di gran lunga superiori nell’area attorno l’occhio.
Passando sopra un ampio tratto di acque superficiali, estremamente calde, lungo il Golfo del Messico, l’uragano si è rafforzato sensibilmente, diventando un vero e proprio mostro di 4^ categoria. Sulle coste si sono verificate forti mareggiate, con onde alte oltre 10 metri.
Secondo PowerOutage.US, a mezzogiorno ora locale oltre 100mila persone erano rimaste senza corrente elettrica. La minaccia ha spinto le autorità di emergenza a preparare rifugi per evacuati costretti a lasciare le proprie case, il tutto mentre i casi di coronavirus sono in aumento. Il governatore della Louisiana, John Bel Edwards, ha fatto sapere che lo Stato ha lavorato per dare rifugio a molte persone in alberghi in modo da ridurre il rischio di diffusione del virus.
Nel frattempo il presidente Joe Biden si è recato al quartier generale della Fema (l’ente federale per la gestione delle emergenze) a Washington DC, per ricevere un briefing sull’uragano. Sospese tutte le attività petrolifere nell’area. Cancellati tutti i voli da e per l’aeroporto di New Orleans. “Siamo preparati per gli impatti dell’uragano Ida. Tutti i voli previsti per oggi – annuncia l’aeroporto – sono stati cancellati.
Il personale sta monitorando in loco le strutture e si occuperà di eventuali danni durante l’uragano in modo che le compagnie aeree possano riprendere i voli una volta che sarà sicuro farlo”. È previsto che l’uragano si muova ora verso la Louisiana sudorientale, indebolendosi gradualmente e causando piogge molto intense, oltre che temporali e rischio tornado sulle aree dell’entroterra.