Hilary potrebbe diventare la prima tempesta tropicale a colpire la California in 84 anni
Hilary, oggi un uragano di grandissima potenza, potrebbe colpire la California tra domenica e lunedì come una tempesta tropicale. Sarebbe la prima volta in 84 anni. Sono previste inondazioni e frane in California, Arizona e Nevada.
L'uragano Hilary ha raggiunto la categoria 4 nelle prime ore di questo venerdì 18 agosto sviluppandosi nelle acque dell'Oceano Pacifico, avanzando verso nord parallelamente alla costa occidentale del Messico e dirigendosi verso la Baja California. La maggior parte dei sistemi tropicali che si sviluppano in quella zona iniziano un percorso verso nord, ma poi rimangono intrappolati nella circolazione periferica di un sistema di alta pressione semi-permanente che si trova sopra acque fredde più a nord.
Di conseguenza, la maggior parte poi vira a ovest verso le acque più al largo della costa nordamericana. Ma Hilary è in contrasto con questo schema di circolazione e continuer�� la sua rotta verso nord per colpire la California meridionale negli Stati Uniti come una tempesta tropicale tra domenica e lunedì prossimi.
Come indica ABC News, Hilary sarà la prima tempesta tropicale a colpire la California in 84 anni. L'ultima volta che ciò accadde fu nel 1939, quando un sistema simile approdò al largo della costa di Long Beach, a sud di Los Angeles. Al di là dell'intensità del vento, il fenomeno che sta generando maggiore preoccupazione è la pioggia e i valori di accumulo che appaiono più probabili.
Un evento raro
Le città che potrebbero essere maggiormente colpite nel sud della California sono le popolose San Diego e Los Angeles, mentre il sud dello stato potrebbe registrare precipitazioni cumulate superiori ai 200 mm in meno di 36 ore. La cosa strana di questo sistema tropicale è che potrebbe mantenere le sue condizioni e spostarsi verso nord, e persino raggiungere il Nevada come depressione tropicale lunedì pomeriggio.
È possibile che le aree interessate dalle piogge siano interessate da allagamenti e frane molto importanti e pericolose. Nell'area desertica californiana, inclusa la Death Valley, le precipitazioni accumulate potrebbero superare i 150 mm, che equivalgono alla pioggia di diversi anni in poche ore. Le autorità si stanno preparando per possibili catastrofiche inondazioni.
In Nevada le analisi indicano la probabilità di piogge significative nell'area di Las Vegas, associate alla circolazione di Hilary. Il governo sta già lavorando lì per prepararsi a questa emergenza. Ancora più a nord, la città di Reno segue da vicino il corso di Hilary. L'attività del sistema tropicale potrebbe interessare anche gli stati dell'Oregon e dell'Idaho, il che rende la situazione ancora più particolare.
La traiettoria poco comune di Hilary
La traiettoria finale di Hilary presenta ancora delle incertezze. I meteorologi del National Hurricane Center hanno sottolineato che un piccolo cambiamento nel suo percorso può ridefinire totalmente la mappa delle precipitazioni, interessando luoghi più o meno diversi. Un viaggio più a est, implicando un punto di contatto con il continente più settentrionale, consentirebbe a Hilary di ottenere ancora più umidità dall'oceano, come indicato dal New York Times.
Uno dei possibili fattori alla base di questo insolito comportamento di Hilary potrebbe essere correlato al fatto che le acque del Pacifico orientale sono ben al di sopra dei loro valori di temperatura media. Ciò ha spinto più a nord il sistema di alta pressione che normalmente si sviluppa nelle acque del Pacifico settentrionale. Come riporta la CNN, più giorni di forti piogge daranno al suolo poche opportunità di assorbire l'umidità e possono aumentare progressivamente il rischio di inondazioni.
Una parte dell'area potenzialmente interessata ha subito incendi nel recente passato, per cui i suoli hanno scarsa capacità di assorbire acqua, ed è proprio in quelle zone che la minaccia di alluvioni lampo è molto maggiore. Più di 4 milioni di persone vivono solo a San Diego e Los Angeles.