Una rara specie di ratto gigante viene ripresa per la prima volta da una telecamera
In Portogallo e in Europa siamo abituati a vedere ratti di varie dimensioni, ma questa specie può raggiungere dimensioni difficili da credere.
L'Uromys Vika è una specie di ratto estremamente rara e, secondo l'Università di Melbourne, si trova solo in uno spazio molto ristretto: l'isola di Vangunu, una delle centinaia di isole che compongono l'arcipelago delle Isole Salomone. È considerato un ratto gigante e anche uno dei roditori più rari al mondo. Grazie alle sue dimensioni esagerate, questo ratto fa sembrare piccoli i ratti che crescono nelle grandi città come New York, Londra, Parigi e Berlino.
Questa specie estremamente rara è stata identificata per la prima volta solo nel 2017, quando è stato possibile osservarne un esemplare. Più recentemente, alcuni ricercatori dell'Università di Melbourne sono riusciti a catturare circa 100 immagini di 4 esemplari della specie ponendoli in contenitori di vetro contenenti olio di sesamo. Si ritiene che dei quattro esemplari, tre siano femmine e uno maschio.
Il ratto gigante di Vangunu è una specie poco conosciuta dalla comunità scientifica, ma si distingue proprio per le sue grandi dimensioni, che possono raggiungere più di 40 cm di lunghezza, quasi le dimensioni di un neonato. Documentare questa specie è un'impresa estremamente importante, poiché si tratta della prima nuova specie di roditore descritta nelle Isole Salomone negli ultimi 80 anni.
Altre caratteristiche peculiari
Quel poco che si sa di questo tipo di ratto, a parte le sue dimensioni, che sono almeno il doppio di quelle dei ratti comuni, è legato al suo habitat (alberi) e alla sua dieta (noci di cocco). L'Uromys Vika, probabilmente grazie alla sua intraprendenza corporea, è in grado di rosicchiare e masticare le noci di cocco con i denti. Hanno anche code lunghe e orecchie insolitamente corte.
Tenendo conto dell'esiguità della popolazione conosciuta e del fatto che questa specie vive confinata in un'isola di circa 550 km2, in un'area forestale di poco più di 70 km2 sempre più ridotta a causa del disboscamento, questo roditore è considerato in pericolo critico, secondo la Lista Rossa dell'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN).
La scoperta e la successiva registrazione di questa specie potrebbero essere momenti chiave nella lotta per la sua conservazione. I ricercatori dell'Università di Melbourne affermano che le poche decine di chilometri quadrati di foresta di Zaira, nel sud dell'isola, associati all'area della tribù Dokoso, sono stati recentemente concessi a società di disboscamento, una minaccia reale e grave per l'ultimo habitat rimasto della specie.
Questa è un'altra area del pianeta in cui è necessario trovare un equilibrio tra lo sfruttamento delle risorse naturali e la sostenibilità della fauna e della flora. Se non si interviene, il ratto di Vika, che già prima della sua scoperta ufficiale era una leggenda tra la popolazione locale, potrebbe avere i giorni contati.
Riferimenti alla notizia: Lavery, T.H., Vangunu giant rat (Uromys vika) survives in the Zaira Community Resource Management Area, Solomon Islands Ecology and Evolution (2023).