Una forte tempesta geomagnetica sta per colpire la Terra
Il vento solare ha accelerato e iniziano i suoi effetti, inclusa la spettacolare aurora boreale per le prossime ore.
Ci troviamo nel ciclo solare 25 e la sua attività di macchie ed eruzioni solari è importante. Questa settimana è apparso un grande buco coronale nell'emisfero meridionale, che implicherebbe imminenti effetti importanti sul pianeta Terra.
Happy #SunDay! This weeks space weather report includes 3 notable solar flares, 26 coronal mass ejections, and no geomagnetic storms. This video of the Sun from NASAs Solar Dynamics Observatory includes several bright coronal loops and an exciting eruption around 90 seconds in. pic.twitter.com/C7JlVZ7QbH
— NASA Sun & Space (@NASASun) March 19, 2023
Recenti osservazioni hanno confermato l'ingresso di questo vento sul nostro pianeta e lo Space Weather Prediction Center ha emesso un avviso di vigilanza per tempesta geomagnetica G3 (forte) che si è combinato con un'espulsione di massa coronale i cui effetti sono iniziati già ieri, 23 marzo, estendendosi fino al 26.
A moderate geomagnetic storm currently in progress means there is a chance of aurora sightings across central and northern parts of the UK tonight
— Met Office (@metoffice) March 23, 2023
Forecast cloud cover and rain however may limit viewing opportunities pic.twitter.com/Q9Ibiw6eC2
La popolazione non dovrebbe subirne le conseguenze, ma a causa della perturbazione del campo magnetico del pianeta, nelle prossime ore si osserveranno spettacolari aurore boreali su paesi come Canada, Alaska, Russia, Norvegia, Groenlandia, Scozia, tra gli altri .
G3 (Strong) geomagnetic storming was observed at approx. 1449 UTC on 23 Mar. G2 (Moderate) and then G1 (Minor) storm watches remain in place for 24 and 25-26 Mar respectively. As always, visit https://t.co/dimAHhRyDd for the latest info and forecasts. pic.twitter.com/gYUkXCEJ9M
— NOAA Space Weather (@NWSSWPC) March 23, 2023
Nel campo delle tecnologie potrebbero esserci variazioni di tensione controllabili e alcuni disturbi intermittenti nei Global Positioning System (GPS); Associato a questo, i satelliti in orbita terrestre bassa potrebbero subire un aumento della resistenza, modificando leggermente il loro movimento.