Un nuovo mare sta nascendo in mezzo al deserto iracheno
La comparsa di questo "mare" nell'Iraq centrale ha sorpreso gli esperti. Qui spieghiamo le cause della sua formazione e altre curiosità di questo luogo unico.
Sebbene sia solitamente conosciuto soprattutto per il suo paesaggio arido, in Iraq possiamo trovare diverse umide e laghi interni di grande valore. In questo articolo parleremo di uno dei più singolari, e che possiamo vedere grazie all'OLI (Operational Land Image) su Landsat 8. Si tratta di un "mare" recentemente riemerso, e qui spieghiamo le cause.
Dove è apparso il nuovo "mare"?
Questo curioso lago interno è apparso a Najaf, una città situata a ovest del fiume Eufrate, precisamente a circa 160 chilometri a sud di Baghdad. Najaf è una delle città irachene più famose, poiché lì è sepolto il quarto califfo dell'Islam, Ali Abu Talib. Per la sua importanza storica e religiosa, la città ospita uno dei cimiteri più grandi del mondo.
La sua etimologia, come prevedibile, deriva dall'arabo e significa “collina”. Tale nome è dovuto al fatto che attualmente si trova in quelle che sono le rovine di un'altra città adagiata su un crinale che domina antiche valli e paludi. La sua posizione ha molto a che fare con la formazione di questo curioso mare che ormai sta lasciando tutti a bocca aperta.
Un'altra vittima della siccità e dello sfruttamento eccessivo
Il mare di Najaf esisteva già nell'antichità. Nel corso degli anni, siccità, sfruttamento eccessivo e altri fattori ne hanno causato la scomparsa. Va ricordato che l'Iraq è uno dei paesi situati alla massima altitudine, scendendo fino al livello del mare lungo la costa del Golfo Persico.
La mancanza di precipitazioni e lo sfruttamento eccessivo furono le principali cause della scomparsa del Bahr Al-Najaf, o Mare di Najaf. Molti laghi e lagune scompaiono lentamente a causa dell’inazione umana. L'importanza di questa tipologia di laghi è fondamentale per la vita delle città.
L'attuale morfologia del Bahr Al-Nájaf ha impiegato milioni di anni per formarsi, quando una serie di eventi geologici hanno creato quella depressione naturale che possiamo vedere nell'immagine sopra.
Perchè Bahr Al-Najaf è risorto?
Come possiamo vedere, le zone umide occupano un posto molto importante nell'immagine. Il Bahr Al-Najaf ha continuato il suo corso e la sua rinascita è dovuta alla creazione di pozzi artigianali, piogge occasionali e intense, sorgenti naturali mai scomparse e nuovi canali di irrigazione. Misura più di 10 km di lunghezza, e nelle zone più larghe supera i 5 km, e continua a crescere.
Approfittando della rinascita di quella zona umida, i terreni agricoli confinano con l'intero lago. Il Bahr Al-Najaf si è prosciugato parecchio tempo fa, ma il periodo piovoso degli ultimi anni nella zona lo ha aiutato a crescere fino alle dimensioni attuali, secondo la NASA. Tuttavia, secondo gli scienziati dell’Università di Baghdad, le precipitazioni non sono l’unica cosa che lo alimenta e lo mantiene a un buon livello.
L'espansione di un allevamento ittico nel settore occidentale del lago potrebbe contribuire ad aumentare il livello delle acque. Non c'è dubbio che in meno di 20 anni è stata realizzata la creazione di un piccolo mare che in questo momento alimenta anche molte aziende agricole e i loro pozzi artigianali.