Un geologo ha scoperto l'origine della contaminazione da piombo sul "tetto del mondo", studiando il ghiaccio antico
Un geologo e il suo team hanno trovato piombo nel ghiaccio di una delle regioni più densamente popolate del mondo. Qui vi raccontiamo di più sulla sorprendente scoperta.
Il geologo Franco Marcantonio e il suo team hanno studiato l'origine della contaminazione da piombo in un ghiacciaio del Tibet. Hanno concluso che gli esseri umani avevano portato il contaminante nella regione, comprese altre parti remote del mondo.
L'altopiano tibetano è una vasta distesa di altopiani nel Tibet, una regione autonoma della Cina. Conosciuto anche come il “tetto del mondo”, è l’altopiano più grande e più alto del pianeta. Il team di Marcantonio ha analizzato gli isotopi di piombo da campioni prelevati dal ghiacciaio presso il Williams Radiogenic Isotope Facility della Texas A&M University.
La traccia principale della contaminazione da piombo
Il team ha rintracciato la fonte di queste emissioni inquinanti nella benzina cinese, che conteneva piombo fino al 2007 circa. Ciò è dovuto in parte al fatto che il piombo è una sostanza molto dannosa per gli umani, per la fauna selvatica e l’ambiente, come ha spiegato Marcantonio: “Il piombo è una neurotossina, e la sua presenza in aree remote come l’altopiano tibetano mostra la portata di vasta portata dell’impatto umano sull’ambiente”.
“Studiando la contaminazione da piombo nei ghiacciai, non solo impariamo a conoscere la contaminazione stessa, ma otteniamo anche preziose informazioni sui modelli di circolazione atmosferica e sui tempi dei cambiamenti ambientali”.
Il team ha esaminato i rapporti isotopici del piombo trovati nei campioni della calotta glaciale dell'altopiano 36.000 anni fa per facilitare il confronto nel tempo. Mostrando l’ambiente dell’era preindustriale, i dati presentavano chiaramente la moderna tendenza alla contaminazione da piombo.
Impatto umano sulle terre dimenticate
Questo lavoro è stato finanziato dalla National Science Foundation, per aiutare a comprendere l’inquinamento in ambienti remoti. Ci sono ancora altre regioni remote da esplorare per gettar luce su questo argomento e molto altro da capire su come gli inquinanti si muovono attraverso gli ambienti del mondo e come li influenzano.
A study involving @TAMU_GeoGeo's Dr. Franco Marcantonio has examined the source of lead contamination in a Tibetan glacier, concluding that human activities are introducing the pollutant metal in some of the most remote and pristine regions of the world. https://t.co/L3F5YCKdW9 pic.twitter.com/0UmrUn0dX1
— Texas A&M Geology and Geophysics (@TAMU_GeoGeo) October 10, 2024
Marcantonio ha dichiarato: "Seguendo questi percorsi, speriamo di comprendere meglio come l'inquinamento si diffonde e colpisce i diversi ecosistemi, il che può aiutarci a trovare soluzioni per ridurre l'inquinamento e proteggere la salute umana".
Riferimenti allo studio :
Sierra-Hernández, M.R., Marcantonio, F., Griffith, E.M. et al. Sources of lead in a Tibetan glacier since the Stone Age. Commun Earth Environ 5, 548 (2024).