Trump e Musk licenziano in massa molti meteorologi della NOAA, quali conseguenze per le previsioni meteo?

Centinaia di meteorologi del NWS NOAA degli Stati Uniti hanno ricevuto una email che preannuncia il loro licenziamento. L’amministrazione Trump secondo molti esperti sta mettendo a rischio la sicurezza dagli eventi meteo estremi. Ecco le possibili conseguenze.

Non bastano modelli e intelligenza artificiale, per emettere previsioni e allerta meteo servono team di meteorologi che discutono la situazione in sala operativa: questa filiera è messa a rischio dai licenziamenti.

Sconcerto e preoccupazione fra meteorologi, climatologi e ambientalisti: la scure dei licenziamenti promossi da Elon Musk attraverso il DOGE, il Dipartimento dell’Efficienza Governativa voluto dal Presidente US Donald Trump, ha colpito anche il NWS, il Servizio Meteorologico Nazionale gestito dalla NOAA, Agenzia dell’atmosfera e dell’Oceano. Ecco cosa è successo e quali conseguenze potrebbe avere negli USA e globalmente sulla previsione e prevenzione degli eventi meteo estremi.

Licenziati via email con un’ora di preavviso

Giovedì 27 febbraio centinaia di meteorologi e dipendenti della NOAA hanno ricevuto improvvisamente una email di licenziamento. Colpiti soprattutto giovani ricercatori e previsori precari, in periodo i prova o a tempo determinato. Coinvolti dai tagli alla spesa, ma anche da quello che è un attacco alla ricerca scientifica e alla sicurezza meteorologica, anche meteorologi che si occupano di previsioni operative in varie sedi del National Weather Service (NWS).

Per esempio, informa il San Francisco Chronicle, i licenziamenti hanno colpito anche gli uffici della California. Secondo il deputato Jared Huffman, centinaia di scienziati NOAA sono stati licenziati, con alcune sedi che potrebbero perdere fino al 25% del personale, inclusi meteorologi dell’ufficio del National Weather Service di Monterey. La California, ricordiamo, è stata di recente colpita da enormi incendi, per la cui prevenzione sono fondamentali i modelli meteo. Lo smantellamento dei servizi meteo potrebbe compromettere la sicurezza pubblica e costare vite umane in caso di eventi meteorologici estremi.

I primi effetti: sospesi i radiosondaggi in Alaska

Il NOAA Great Lakes Environmental Research Laboratory, importante centro di ricerca e monitoraggio sui grandi laghi, fa sapere con un tweet che “A causa della riduzione del personale, i servizi di comunicazione del NOAA GLERL sono sospesi a tempo indeterminato”.

Venendo agli impatti sul servizio meteo, Susan Buchanan, Direttrice degli Affari Pubblici del National Weather Service, fa sapere con una nota ufficiale diramata dal sito del NWS che sono sospesi con effetto immediato e a tempo indeterminato i lanci di palloni sonda meteorologici dalla stazione di Kotzebue, Alaska a causa della carenza di personale creata dai licenziamenti.

Ricorda poi che Il NWS gestisce il lancio di palloni radiosonda da 100 siti negli USA e Caraibi. Nel breve termine, l'assenza di dati da Kotzebue sarà compensata dalle osservazioni provenienti da stazioni vicine, dai pseudo sondaggi satellitari e modellistici e dagli strumenti montati sugli aerei in arrivo negli aeroporti vicini.

Lo sconcerto espresso nei social

Dai loro profili X personali diversi esperti, non solo quellidirettamente coinvolti hanno lasciato la loro opinione personale. Andy Hazelton, fisico al NWS/NCEP, ha scritto che purtroppo conferma di aver ricevuto l’email di licenziamento, ma non vuole fare commentti perché sta valutando azioni legali.

Il Dr. Levi Cowan, ideatore della piattaforma TropicalTidbits, che offre modelli mirati ai tropici, ha postato solidarietà affermando che fra i licenziati c’è anche sua moglie e altro personale del Pacific Tsunami Warning Center, centro di allerta tsunami cruciale per proteggere la popolazione. Aggiunge che questi tagli potrebbero compromettere la sicurezza pubblica.

Il profilo Instagram Skydrama afferma che da meteorologo, scienziato e professionista della sicurezza meteorologica, ritiene che queste decisioni ci hanno resi tutti meno sicuri e avranno effetti a catena. La NOAA e la capacità degli Stati Uniti di prevedere il tempo era invidiata del mondo intero, ma viene smantellata.

Quali effetti sulle previsioni e sulla scienza del clima?

Un simile, indiscriminato e improvviso taglio di personale potrebbe avere pesanti ripercussioni anche sui modelli gestiti da altri centri di calcolo. La mancanza di osservazioni in aree già carenti di stazioni, come i poli o i tropici, potrebbe ripercuotersi sull’incertezza dei calcoli, influenzando le previsioni soprattutto a medio termine. Serpeggia preoccupazione in particolare per la previsione e monitoraggio degli uragani, ancora non è noto per esempio se questi tagli porteranno a una riduzione dei voli degli aerei cacciatori di uragani. A lungo termine potrebbero interrompersi molte serie storiche climatiche e non essere più disponibili preziosi database di dati storici.

Le moderne tecniche, come l’uso dell’intelligenza artificiale e il nuovo modello AIFS dell’ECMWF, potrebbero in parte sopperire a queste lacune, ma di base, le previsioni meteo necessitano di osservazioni e gli allerta devono comunque essere supervisionati dal previsore.

Al di là degli aspetti operativi e scientifici c’è l’aspetto umano: persone con anni di studio, dottorati di ricerca, pubblicazioni, ecc si trovano ora senza lavoro, con impatto sulla loro vita e famiglia.

Si prospettano tempi cupi per la scienza, ci auguriamo quindi, al di là delle opinioni politiche, che queste decisioni vengano riviste, tenendo conto dell’importanza della ricerca e della sicurezza pubblica, prima che i loro effetti diventino irreversibili.

Fonti notizia:

Associated Press, Hundreds of weather forecasters fired in latest wave of DOGE cuts

NOAA NWS, PNS25-08: Suspension of Radiosonde Observations at Kotzebue, Alaska, Effective Immediately