Tornado, nubifragi, inondazioni: il maltempo colpisce la Francia
Dopo un weekend burrascoso, tra lunedì e martedì nuove celle temporalesche particolarmente vigorose hanno colpito molte zone, provocando ingenti danni e una vittima. La situazione ora migliorerà lentamente.
La Francia è interessata da diversi giorni da maltempo intenso, con temporali numerosi e particolarmente violenti quasi ogni giorno. Fenomeno aggravante, con un flusso molto debole in quota, le cellule temporalesche che si formano evolvono lentamente scaricando quindi enormi quantità di acqua sulle stesse aree.
Alcuni temporali sono addirittura fermi, il che può causare rapidamente allagamenti e quindi danni. Bisognerà attendere giovedì 24 giugno affinché il rischio temporali scompaia completamente in pianura, poi sarà limitato ai soli rilievi dell'est della Francia.
In 2 ore la pioggia di 2 mesi nell'Oise, inondazioni nell'Île-de-France
Lunedì sera il dipartimento dell'Oise è stato teatro di maltempo molto intenso. Tra le 21:30 e le 23:00 un temporale stazionario ha scaricato localmente più di 100 mm di pioggia sull'agglomerato di Beauvais, l'equivalente di quella che solitamente cade in due mesi in questo periodo dell'anno.
Come immediata conseguenza, in questa zona urbanizzata, si sono verificate gravi inondazioni, che hanno interessato molti edifici, compreso l'ospedale. È stato il Thérain, il fiume che attraversa la città, a ingrossarsi molto rapidamente: il livello è passato da 0,70 m a 2,30 m nel giro di pochi minuti, superando così le piene del gennaio 2018 e del marzo 2001.
I vigili del fuoco locali sono stati subito travolti da chiamate con un totale di 2.200 per circa 845 interventi.
Questo temporale torrenziale, che si verifica in media solo una volta ogni 50 anni, ha purtroppo mietuto una vittima, un adolescente di 17 anni, che è stato spazzato via dal fiume in piena intorno alle 23:30. All'inizio della serata, è stata la città di Reims a subire un'altra tempesta e acquazzoni, allagando il centro della città per la terza volta in sole due settimane.
Martedì mattina è stata colpita anche l'Île-de-France. È l'ovest dell'agglomerato parigino che ha subito le precipitazioni più elevate con accumuli stimati tra 80 e 100 mm tra Houilles, Sartrouville e Carrières-sur-Seine, 70 mm a Saint-Germain-en-Laye o addirittura 59 mm a Clamart. Il totale di pioggia accumulata più alto di Parigi è stato rilevato vicino all'ippodromo di Longchamp, con 41 mm.
Non sorprende che si siano verificate inondazioni, in particolare nell'area di Houilles con tombini che si sono alzati, cantine che si sono riempite, aziende e scuole colpite. La situazione si è rapidamente calmata nel primo pomeriggio.
Un tornado spazza via il tetto di una fattoria nel Doubs
Dopo il tornado che sabato pomeriggio ha colpito gravemente la cittadina di Saint-Nicolas-de-Bourgueil, facendo crollare parte del campanile (qui i video e le foto) martedì si è formato un nuovo fenomeno nel dipartimento del Doubs, al confine con la Svizzera.
In mattinata, mentre una cella temporalesca circolava nel settore dell'Haut-Doubs, un tornado ha letteralmente sollevato il tetto di una fattoria nella cittadina di Verrières-de-Joux.
Non ci sono stati feriti per fortuna ma il danno è molto importante. Oltre all'edificio sono stati abbattuti alberi, danneggiate linee elettriche e telefoniche. In totale, in questo giorno di martedì, sono stati registrati quasi 10.000 fulmini.
La situazione ora migliorerà lentamente e ci sarà nei prossimi giorni sempre meno instabilità. Mentre mercoledì potrebbero verificarsi ancora alcuni temporali tra il confine sud-ovest e quello orientale, il rischio di forti temporali sarà limitato alla valle del Rodano. Da giovedì solo i rilievi orientali dovranno ancora sopportare qualche tuono durante la giornata.