Tempesta di neve su Helsinki, accumuli di oltre mezzo metro: i video
La discesa del lobo siberiano del vortice polare ha prodotto forti nevicate nell'area della capitale finlandese, il manto nevoso ha superato i 50 cm di altezza.
Forti nevicate e intensi venti orientali nelle ultime 48 ore hanno sferzato le Repubbliche Baltiche e la Finlandia, causando notevoli disagi. Questi sono i primi effetti del poderoso “stratwarming” in atto sull’Artico. Lo scivolamento di una saccatura artica, legata al “lobo siberiano” del vortice polare, verso il Baltico ha determinato un rapido peggioramento che ha coinvolto tutta la regione scandinava, con bufere di neve e temperature in rapido crollo.
Sulla Svezia, lungo il mar Baltico, il Golfo di Botnia e la Finlandia, si sono attivati intensi venti da E-SE che hanno soffiato con raffiche di oltre i 65-70 km/h, localmente anche 80 km/h.
Gli intensi venti orientali sono stati accompagnati da continue nevicate di debole e moderata intensità che hanno prodotto delle vere e proprie bufere, con drastiche riduzioni della visibilità orizzontale, specie tra la Svezia settentrionale e il nord della Finlandia.
Neve e intensi venti da SE e Est anche su buona parte del territorio finlandese, inclusa la capitale Helsinki, dove nevica ininterrottamente da oltre 48 ore, con sostenuti venti da SE e S-SE. La capitale finlandese è stata sommersa dalla neve, tanto che il manto nevoso ha raggiunto il mezzo metro di altezza. La stazione sinottica di Helsinki-Vantaa ha registrato, nella serata di ieri, un accumulo di ben 57 cm di neve fresca.
Anche qui la neve è stata accompagnata da gelidi venti orientali che hanno superato i 50-60 km/h, creando forti riduzioni di visibilità, per il fenomeno dello “scaccianeve basso”.
Mentre nel sud della Finlandia erano in corso queste tempeste di neve, nel nord l’arrivo del vasto nocciolo di aria gelida, d’estrazione artica continentale, in discesa dal mare di Barents, ha fatto crollare le temperature, fino a picchi prossimi ai -40°C. All’aeroporto di Kittila la temperatura minima registrata ieri ha raggiunto i -34,9°C. Notevoli pure i -36,9°C di Salla Naruska e i -36,7°C di Inari Vayla.