Strutture misteriose sono state scoperte ai margini del Sistema Solare

Gli astronomi trovano prove che il Sistema Solare potrebbe essere più grande di quanto precedentemente ipotizzato.

La Cintura di Kuiper
La Cintura di Kuiper potrebbe nascondere una struttura misteriosa oltre quanto previsto. Credito: NASA

Molte persone potrebbero avere l’idea che la fine del Sistema Solare sia dove si trova Plutone. Tuttavia, il nostro posto nell'Universo è molto più grande dell'orbita del pianeta nano e si estende per diversi anni luce. Una delle strutture più famose è la cosiddetta Nube di Oort, che sarebbe una nuvola di ghiaccio e rocce che circonderebbe l'intero Sistema Solare ad una distanza di 1 anno luce dal Sole. Comete e asteroidi hanno un'origine stimata nella nube di Oort e l'idea è che siano attratti verso il Sole dopo che qualche oggetto esterno disturba l'equilibrio della nube.

Questa sarebbe la parte più estrema del Sistema Solare dove altre stelle e altri oggetti interagiscono con il nostro sistema. Nonostante ciò, non è l’unica struttura situata nel bordo più lontano dal Sole. I pianeti nani più conosciuti, compreso Plutone, si troverebbero in un’altra struttura chiamata fascia di Kuiper.

La cintura è composta da oggetti più piccoli, la maggior parte dei quali sono asteroidi,. Nonostante ciò, un nuovo studio indica che nella fascia di Kuiper c’è molto di più di quanto pensassimo in precedenza, cambiando la nostra idea del Sistema Solare.

La Fascia di Kuiper

Dopo l'orbita di Nettuno, c'è una regione composta da piccole rocce e oggetti come i pianeti nani chiamata fascia di Kuiper. Il pianeta nano Plutone è uno degli abitanti di questa regione che si estende tra le 30 e le 50 unità astronomiche di distanza dal Sole. In questa fascia si trovano anche altri famosi pianeti nani come Haumea, Makemake ed Eris.

Alcune comete potrebbero provenire dalla fascia di Kuiper, che a causa della sua distanza dal Sole presenta oggetti fatti di ghiaccio.

Poiché è un oggetto distante dal Sole e ha poca interferenza da parte di oggetti massicci come Giove e altri pianeti, la fascia di Kuiper ha una composizione più primordiale. Si prevede che questa cintura contenga ancora prove del materiale che ha formato il Sistema Solare. Poiché si trovano oltre l'orbita di Nettuno, gli oggetti nella cintura sono chiamati oggetti transnettuniani (TNO) o oggetti della fascia di Kuiper (KBO).

Nebulosa

Studiare la fascia di Kuiper significa studiare il materiale che ha dato origine al Sistema Solare noto come nebulosa. La nebulosa conosciuta come nebulosa solare era una nuvola di gas e polvere che collassava sotto il suo stesso campo gravitazionale. Questa nube era composta principalmente da idrogeno ed elio, oltre ad alcuni metalli che si trovano anche sulla Terra.

Non si sa esattamente cosa abbia dato inizio alla formazione del Sistema Solare, ma alcuni studi suggeriscono che fattori esterni come una supernova vicina potrebbero aver dato il via al processo. Poiché la fascia di Kuiper potrebbe contenere ancora tracce di questa nube primordiale, gli astronomi si sono concentrati su missioni per comprendere e analizzare questa regione del Sistema Solare alla ricerca di risposte sulla formazione del Sole e dei pianeti.

New Horizons

Una delle missioni per studiare la fascia di Kuiper è stata quella della sonda New Horizons, lanciata nel 2006. Durante un viaggio realizzato fino alla fine del Sistema Solare, New Horizons aveva il compito di fotografare Plutone in dettaglio. Ciò è accaduto nel luglio 2015 quando la sonda ha sorvolato il pianeta nano scattando le foto più dettagliate dell'oggetto. Le foto mostravano montagne di ghiaccio, processi geologici ed un'atmosfera sottile.

Plutão foi registrado com detalhes quando a sonda New Horizons passou próxima ao planeta anão.
Plutone è stato registrato in dettaglio quando la sonda New Horizons è passata vicino al pianeta nano. Credito: New Horizons/NASA

Dopo Plutone, New Horizons ha continuato la missione verso l'oggetto Arrokoth, che è diventato l'oggetto più distante mai esplorato da una sonda. Attualmente, la sonda ha già superato la cintura e si trova a circa 60 unità astronomiche dal Sole. E i nuovi dati che la sonda ha trovato mostrano che è possibile che esista una struttura misteriosa attorno alla cintura di Kuiper.

La scoperta

In un nuovo articolo pubblicato su The Planetary Science Journal, un gruppo di astronomi riferisce di aver trovato circa 11 oggetti ben oltre la fascia di Kuiper. Questi oggetti ritrovati potrebbero indicare che la fascia di Kuiper non è così piccola come si pensava o che esiste una seconda struttura simile alla cintura di Kuiper un po' più distante. Questa scoperta cambia i modelli di formazione ed evoluzione del Sistema Solare.

La Cintura di Kuiper si estende per circa 20 unità astronomiche appena oltre l'orbita di Nettuno. Credito: NASA
La Cintura di Kuiper si estende per circa 20 unità astronomiche appena oltre l'orbita di Nettuno. Credito: NASA

Nella regione tra le 55 e le 70 unità astronomiche, New Horizons non ha trovato nulla che confermi la vecchia previsione sulle dimensioni della fascia di Kuiper. Gli 11 oggetti ritrovati sarebbero ancora più lontani del previsto, indice che qualcosa è diverso da quanto ipotizzato. Il team sta ancora aspettando la conferma della posizione e delle dimensioni dei pianeti per sapere se si tratta o meno di una nuova struttura.

Novo modelo

La conferma potrebbe far luce sul processo di formazione del Sistema Solare poiché il modello potrebbe essere più dettagliato. Inoltre, gli oggetti potrebbero contenere materiale primordiale del Sistema Solare, costituendo una ricca fonte per comprendere come furono i primi momenti di formazione e come tutto ciò sarebbe legato all’esistenza della vita sulla Terra.

Fonte della notizia:

Fraser et al. 2024 Candidate Distant Trans-Neptunian Objects Detected by the New Horizons Subaru TNO Survey The Planetary Science Journal