Stromboli, gli spettacolari video del trabocco lavico

Lunedì 27 febbraio il vulcano Stromboli, situato presso l'arcipelago delle Isole Eolie, al nord della Sicilia, è tornato a dare spettacolo generando una piccola colata di lava. Il trabocco lavico ha percorso il canyon che si trova lungo la Sciara del Fuoco, il ghiaione situato nella parte settentrionale del vulcano, un ripido pendio lungo il quale si riversano spesso i materiali espulsi nel corso delle eruzioni.

Il trabocco lavico si è fermato nella giornata di ieri, mercoledì 1 marzo, secondo quanto reso noto dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, quando i vari bracci lungo la Sciara del fuoco hanno iniziato a raffreddarsi.

Negli ultimi mesi il vulcano Stromboli è stato protagonista di alcuni episodi eruttivi più violenti della media, che hanno generato apprensione nei centri abitati dell'isola e anche uno tsunami (il 4 dicembre 2022) che fortunatamente non ha avuto conseguenze.

Lo Stromboli, uno dei pochi vulcani al mondo le cui eruzioni sono continue e persistenti da migliaia di anni, era conosciuto tra gli antichi come "il faro del Mediterraneo" proprio per la sua costante attività.

Questo vulcano del Mediterraneo dà il nome alle eruzioni di tipo stromboliano, caratterizzate da eruzioni di livello relativamente basso (molto meno potenti delle eruzioni esplosive), ma comunque capaci di generare fontane laviche, ed espulsione di lapilli, bombe e materiale incandescente anche a centinaia di metri sopra il cratere.

Il vulcano Stromboli, che dà il nome all'isola omonima, è la più settentrionale delle Isole Eolie e raggiunge un'altezza di 926 metri sul livello del mare, anche se la sua base si trova circa duemila metri al di sotto del livello marino.