Puoi inviare il tuo nome sulla Luna con la missione Artemis I
La NASA ti offre di inviare il tuo nome intorno alla Luna e ottenere la tua carta d'imbarco con la missione Artemis I, la prima di una serie di missioni che punteranno a una presenza umana a lungo termine sulla Luna. Iscriviti qui!
Artemis I sarà il primo volo di prova senza equipaggio del razzo Space Launch System (SLS) e della navicella spaziale Orion. "Questo volo ha lo scopo di aprire la strada all'allunaggio della prima donna e prima persona di colore sulla Luna nel 2024", ha affermato la NASA. Una cosa che forse non tutti sanno è che ci si può registrare sul sito web della NASA per mandare il proprio nome intorno alla Luna. Si può fare cliccando qui. Il tuo nome e cognome saranno conservati su una memoria USB che volerà a bordo dell'Artemis I intorno al satellite terrestre. Devi inserire il tuo nome e un PIN personalizzato per generare la tua carta d'imbarco, (ricorda il tuo codice PIN perché ti servirà per accedere al tuo pass d'imbarco in futuro).
Dopo aver inserito il tuo nome completo e generato un PIN, potrai scaricare e stampare la tua carta d'imbarco. Potrai quindi unirti come ospite virtuale alla missione Artemis I, oltre a ricevere le ultime notizie ufficiali dalla NASA riguardo a questa missione nella tua casella di posta elettronica.
La missione Artemis I
Tutti gli occhi saranno puntati sullo storico Launch Complex 39B quando Orion e lo Space Launch System (SLS) decolleranno per la prima volta dal Kennedy Space Center della NASA, in Florida. "La missione dimostrerà il nostro impegno e la nostra capacità di estendere l'esistenza umana sulla Luna e oltre", ha affermato la NASA.
Questa missione sarà la prima di una serie di spedizioni sempre più complesse per costruire una presenza umana a lungo termine sulla Luna per i decenni a venire.
Perché torniamo sulla Luna?
A questa domanda risponde la NASA. Torneremo sulla Luna alla ricerca di scoperte scientifiche, vantaggi economici e ispirazione per una nuova generazione di esploratori: la "Generazione Artemide".
I dettagli del volo
Nel corso del volo della missione Artemis I, il veicolo spaziale verrà lanciato con il razzo più potente del mondo e volerà più lontano di qualsiasi veicolo spaziale costruito dall'uomo. Percorrerà più di 450.000 chilometri dalla Terra, migliaia di chilometri oltre la Luna nel corso di una missione da quattro a sei settimane. Orion passerà nello spazio più tempo di qualsiasi altra astronave senza attraccare a una stazione spaziale e tornerà a casa più rapidamente e con una temperatura più alta che mai. Il viaggio di sola andata verso la Luna durerà diversi giorni, durante i quali gli ingegneri valuteranno i sistemi e correggeranno la loro traiettoria. Orion volerà a 100 km sopra la superficie della Luna, quindi utilizzerà l'attrazione gravitazionale del nostro satellite naturale per spingere Orion in una nuova profonda orbita retrograda o opposta a 70.000 km dalla Luna.
Il veicolo spaziale rimarrà in quell'orbita per circa sei giorni per raccogliere dati e consentire ai controllori di missione di valutare le prestazioni del veicolo spaziale. Quindi verrà eseguito un altro sorvolo ravvicinato che porterà la navicella entro 100 km dalla superficie lunare. Questa manovra riporterà la navicella sulla sua traiettoria verso la Terra per entrare nell'atmosfera viaggiando a 11 km/s, producendo temperature di circa 2760°C. L'atterraggio della capsula dovrebbe avvenire al largo della costa della Bassa California, dove lo attenderanno i subacquei della Marina degli Stati Uniti e le squadre operative della NASA Exploration Ground Systems.
Missioni future
Attualmente il Piano Artemis prevede 3 fasi. Il primo sarà il test di volo integrato di Orion e SLS; il prossimo sarà Artemis II, che nel 2023 volerà con un equipaggio portando gli astronauti nello spazio più lontano che mai; lo sforzo sarà coronato da Artemis III quando gli astronauti finalmente metteranno piede sulla superficie lunare nel 2024: l'ultima volta era avvenuto con la missione lunare Apollo nel 1972.
I primi astronauti arriveranno al polo sud lunare indossando moderne tute spaziali, che consentono una maggiore flessibilità e movimento; per sette giorni raccoglieranno campioni ed eseguiranno una serie di esperimenti scientifici. Usando il lander, torneranno in orbita lunare prima di tornare sulla Terra a bordo di Orion. Tutto il lavoro svolto sulla Luna non è altro che un trampolino di lancio per raggiungere Marte, la prossima destinazione.