Scoperto un asteroide con possibilità di impatto nel 2032. Dobbiamo realmente preoccuparci?

L'asteroide 2024 YR4 potrebbe entrare in collisione con la Terra nel 2032, ma non dovremmo preoccuparcene.

L'asteroide 2024 YR4 è più grande di 50 metri ed è considerato un "distruttore di città". Credito: ESA
L'asteroide 2024 YR4 è più grande di 50 metri ed è considerato un "distruttore di città". Credito: ESA

Uno degli argomenti che suscita il maggior sensazionalismo è quello degli asteroidi, perché l'idea generale è quella di un oggetto con conseguenze catastrofiche. Sebbene gli asteroidi siano famosi per le loro raffigurazioni in film e serie TV, un asteroide non significa sempre che la Terra sia in pericolo o che segnerà la fine dell'umanità. La maggior parte degli asteroidi non presenta alcuna probabilità di rappresentare un pericolo.

Uno dei motivi per cui gli asteroidi hanno una cattiva reputazione è dovuto a un impatto avvenuto circa 66 milioni di anni fa. Questo impatto è stato ampiamente studiato grazie al cratere Chicxulub situato in Messico. Si stima che il 75% delle specie esistenti all'epoca si siano estinte a causa di questo impatto. Divenne piuttosto famoso perché fu chiamato "l'estinzione dei dinosauri", nonostante alcune specie volanti fossero sopravvissute.

Quando viene trovato un asteroide a rischio di collisione con la Terra, la notizia diventa subito notizia. Questo è ciò che è accaduto all'asteroide 2024 YR4, scoperto dai ricercatori alla fine dell'anno scorso. Stava effettuando un avvicinamento ravvicinato alla Terra e una breve analisi ha indicato che il prossimo impatto avverrà nel 2032 e che esiste la possibilità di una collisione con la Terra.

Asteroidi

Gli asteroidi sono piccoli corpi dalla forma irregolare che orbitano attorno al Sole proprio come i pianeti; la maggior parte di quelli che osserviamo si trova nella fascia degli asteroidi. Possono avere dimensioni diverse, da pochi centimetri a rocce con diametri di centinaia di chilometri. Anche alcuni degli asteroidi più noti sono confinati nell'orbita di Giove.

Alcuni modelli indicano che la fascia degli asteroidi si è formata dopo che la gravità di Giove ha impedito la formazione di un pianeta 4,6 miliardi di anni fa.

La composizione di un asteroide varia da oggetto a oggetto: alcuni contengono ghiaccio, mentre altri possono essere composti da ferro e nichel. In base alla loro composizione vengono classificati in tre tipi: tipo C, che sono ricchi di carbonio e sono i più comuni. Esistono i tipi S, composti da silicati, e infine i tipi M, composti da metalli come il ferro.

La scala di Torino

Un altro modo per classificare gli asteroidi è valutare il rischio di impatto con la Terra: a questo scopo è stata creata la scala di Torino. Varia da 0 a 10, dove 0 significa che l'asteroide o l'oggetto non rappresenta alcun pericolo, mentre 10 è certo che la collisione avverrà. Per classificare un asteroide è necessario includere dati quali dimensioni, velocità, traiettoria, posizione della Terra e probabilità che si verifichi la collisione.

Esiste un'area chiamata Zona Gialla, in cui si trovano oggetti che gli astronomi ritengono meritevoli di maggiore attenzione. Generalmente, gli oggetti classificati tra 2 e 4 si trovano in questa zona, mentre al di sotto si trova la Zona Verde o Zona Normale. Oltre il valore 4 è necessaria maggiore attenzione, mentre tra 8 e 10 è certo che si verificherà un impatto. Una valutazione pari a 10 sarebbe per oggetti più grandi, come l'asteroide che causò l'estinzione di massa 66 milioni di anni fa.

2024 YR4

Il 27 dicembre 2024, l'asteroide 2024 YR4 è stato osservato da un osservatorio in Cile. È stato osservato mentre si avvicinava al pianeta e sono stati ottenuti sia immagini che dati. Secondo le stime, l'asteroide ha un diametro compreso tra 40 e 100 metri, il che lo rende un asteroide "distruttivo di città". Ciò significa che se colpisse la Terra, potrebbe distruggere un'area o scatenare uno tsunami.

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Dopo un'analisi più attenta di 2024 YR4, gli astronomi hanno concluso che si trova nella scala di Torino di grado 3. Ciò significa che avrebbe circa l'1% di probabilità di entrare in collisione con la Terra e merita l'attenzione degli astronomi perché si trova nella zona gialla. Secondo i calcoli, la collisione potrebbe avvenire nel dicembre 2032, quando la sonda si avvicinerà nuovamente alla Terra.

Qual è il rischio di un impatto?

Nonostante attiri l'attenzione per essere l'unico oggetto con un valore superiore a 0 sulla scala di Torino, 2024 YR4 ha una bassa probabilità di collisione. Inoltre, è possibile che venga riclassificato a 0 quando gli astronomi osserveranno l'asteroide più in dettaglio. Ciò è accaduto con l'asteroide Apophis, che ha ricevuto il valore più alto della storia sulla scala ed è stato successivamente riclassificato a 0.

L'asteroide è oggetto di studio da parte dell'International Asteroid Warning Network (IAWN), coordinato dalla NASA. Molto probabilmente verrà riclassificato a 0 nei prossimi mesi o anni. Nonostante ciò, l'ESA sta già valutando l'ipotesi di missioni che possano modificare la traiettoria dell'asteroide come ultima risorsa. Ma il rischio di un impatto con 2024 YR4 o un altro asteroide nei prossimi anni è praticamente nullo.

Fonte della notizia

ESA actively monitoring near-Earth asteroid 2024 YR4