Sardegna, il vento alimenta vasti incendi: colpita l'area di Oristano
Vasti incendi stanno colpendo la provincia di Oristano, in Sardegna, ma anche altre aree. La situazione è grave ed è stata richiesta l'attivazione del sistema di protezione civile europeo. Ecco alcuni video e la situazione.
Numerosi incendi di vaste dimensioni stanno interessando la Sardegna in queste ore, alimentati dal caldo intenso e dal forte vento. La sera del 25 luglio si parla già di 20mila ettari di territorio in fiamme. Non sono ancora stati domati gli incendi che hanno messo in ginocchio negli ultimi due giorni l'area del Montiferru, nell'Oristanese, nella Sardegna centro-occidentale. A causa degli incendi 1500 persone sono state evacuate nell'area di Oristano nella giornata di oggi.
Secondo quanto informano i Vigili del Fuoco, a Cuglieri e Santa Caterina operano 10 squadre a terra e 8 canadair. In funzione anche gli elicotteri.
A Scano di Montiferro squadre schierate a protezione del centro abitato. Secondo una prima stima sommaria tra Santu Lussurgiu e Cuglieri sarebbero circa 10mila gli ettari di territorio distrutti dalle fiamme.
Nelle ultime ore si segnalano roghi anche nel nord della Sardegna, nelle campagne tra Ittiri e Thiesi e a Loiri Porto San Paolo. Al momento, secondo quanto riporta l'agenzia Ansa, non si conoscono la vastità delle aree interessate dai due incendi né la gravità dei danni prodotti dai roghi.
Il Dipartimento della Protezione Civile ha attivato il meccanismo europeo di protezione civile chiedendo aiuto agli altri paesi dell'Unione Europea per la vastità dell'emergenza in corso. Nelle prossime ore arriveranno in Sardegna canadair antincendio dalla Francia e dalla Grecia, per aiutare i mezzi italiani nelle operazioni di spegnimento.
Adesso la preoccupazione è anche per il meteo previsto nei prossimi giorni: ancora temperature molto elevate, con nuovi episodi di caldo intenso che si uniscono agli ultimi, e forte vento di maestrale, che potrebbe alimentare ulteriormente gli incendi. Proprio la Sardegna sarà investita da giovedì 29 luglio da una nuova probabile fase di caldo molto intenso.