Riva sinistra o riva destra? Ecco come individuare i due lati di un fiume

C'è un termine francese che indica ormai da tempo una zona di Parigi situata lungo il fiume Senna: stiamo parlando di rive gauche, che significa letteralmente "riva sinistra". Con questo termine si indica in effetti quell'area della città che sorge sulla riva sinistra del grande fiume, ed è diventato poi di uso comune per indicare - non solo a Parigi - un quartiere con una importante presenza di intellettuali ed artisti. Il motivo è che proprio sulla riva sinistra della Senna si trova la Sorbona, e almeno fino a qualche decennio fa era un'area al centro della vita universitaria e letteraria della capitale francese.

Con Riva sinistra ucraina si indicava invece nei secoli scorsi una zona dell'Ucraina situata sul lato sinistro del grande fiume Dnepr, tornato oggi tristemente al centro dell'attualità a seguito dell'invasione russa del paese.

In entrambi questi casi si parla di riva sinistra del fiume, ma come si fa a sapere qual è il lato sinistro e quale quello destro?

Riva sinistra o riva destra di un fiume?

Quando ci si riferisce a un fiume, si usano i termini "destra idrografica" e "sinistra idrografica", per riferirsi ai due lati di un fiume. Visto che il concetto di destra o sinistra è relativo, visto che dipende dalla nostra posizione di osservazione, viene usato convenzionalmente questo metodo.

Bisogna immaginare di dare le spalle alla sorgente, quindi guardare nella direzione verso cui scorre il fiume. Da questa posizione, potremo stabilire i due lati del fiume, e cioè la destra e la sinistra idrografica.

Questo metodo per stabilire a che lato del fiume ci riferiamo si può usare in tutti i corsi d'acqua.

Altre curiosità: il quartiere di Trastevere a Roma? Al di là del Tevere

Abbiamo aperto questo articolo parlando del fiume Senna a Parigi, in particolare di come i quartieri situati sulla sua sinistra idrografica identificano ancora oggi, con "rive gauche", un quartiere bohemio dove si trovano in quantità artisti e intellettuali.

Se ci spostiamo in un'altra capitale europea, a Roma, non troviamo lo stesso modo per riferirci ai quartieri in sinistra idrografica, ma anche qui il riferimento al fiume locale (in questo caso il Tevere) è davvero forte.

Sulla destra idrografica del Tevere, a Roma, troviamo infatti lo storico quartiere - oggi diventato molto celebre e turistico - di Trastevere. Il significato di questo nome affonda le radici nel latino, e significa letteralmente 'al di là del Tevere'. In latino era trans Tiberim, e indicava un'area meno urbanizzata, a differenza della riva sinistra, dove si è sviluppata la antica urbe.