Questi sono i 12 fiori invernali più belli che resistono al freddo sul balcone: vi spieghiamo come curarli
In attesa della primavera, il balcone durante l'inverno può accogliere fiori rustici, resistenti al freddo e poco esigenti, capaci di regalare un tocco di colore anche nei mesi più rigidi. Scopri di quali piante si tratta e come curarle.
Il solstizio d’inverno, che si verificherà il prossimo 21 dicembre 2024, si avvicina e con esso ci addentriamo nel cuore della stagione invernale. La natura è a riposo in attesa del suo risveglio primaverile, periodo dell’anno nel quale si verifica il maggior numero di fioriture, grazie al clima mite, alle piogge e all’aumento delle ore di luce, mix di condizioni ambientali ottimali che favorisce la crescita e lo sviluppo delle piante, sia quelle che vivono in natura sia quelle che coltiviamo in vaso o in giardino.
Un balcone verde tutto l’anno
Questo però non significa che dobbiamo rassegnarci a un balcone spoglio nel resto dell’anno, soprattutto d’inverno.
Ci sono infatti piante che, al contrario di ciò che avviene con maggiore frequenza nel regno vegetale, non tollerano le alte temperature e quindi svolgono il loro ciclo vitale (compresa la fioritura) in inverno; oppure ci sono piante verdi che si adattano facilmente sia al freddo che al caldo e che quindi sono in grado di farci compagnia per tutto l’anno, rappresentando una presenza immancabile sui nostri balconi.
I vantaggi del balcone d’inverno
Grazie alla maggiore umidità notturna e alle piogge in genere più frequenti, l'esigenza di irrigare le piante diminuisce sensibilmente, riducendo l'impegno richiesto nella manutenzione del balcone.
Queste piante, inoltre, tendono a essere meno vulnerabili a parassiti e malattie, un problema più comune nei periodi caldi. Il grado di autonomia del balcone invernale e delle piante che ospita è quindi certamente più elevato rispetto alle esigenze che richiede nel periodo primaverile ed estivo, rivelandosi una scelta conveniente e sostenibile.
Pochi e semplici accorgimenti
Nonostante la buona resistenza al freddo delle piante invernali, se sono previste ondate di freddo e intense gelate è consigliabile raggruppare i vasi in angoli riparati, ad esempio vicino a un muro o sotto una tettoia, per sfruttare il calore residuo delle superfici e schermarle dai venti freddi.
È possibile inoltre utilizzare cartoni e teli in plastica o in iuta per una protezione più efficace, anche se il materiale più adatto per l’avvolgimento delle piante è il tessuto non tessuto bianco, che permette il passaggio di aria e luce. Evitare i ristagni d’acqua, poiché in inverno l’evaporazione è ridotta.
Quali piante scegliere?
Ecco allora un elenco dei fiori invernali più belli che resistono al freddo sul balcone:
Bucaneve (Galanthus nivalis)
Fiorisce a partire da gennaio producendo fiori bianchi a forma di campanula, in grado di spuntare anche tra la neve.
I bulbi vanno messi a dimora in autunno, in terreni umidi ma ben drenati. Richiede poche attenzioni.
Calendula (Calendula officinalis)
Si trova fiorita nei vivai a partire da febbraio, con fiori luminosi gialli o arancioni che ricordano piccoli soli. Predilige il pieno sole e terreni ben drenati. Resiste al freddo leggero ma va protetta dal gelo intenso.
Camelia (Camellia spp.)
Varietà japonica: fiorisce da fine gennaio o inizio febbraio, presenta fiori grandi e vistosi in tonalità che vanno dal bianco al rosa e al rosso, su fogliame lucido e sempreverde. Ama luoghi semi-ombreggiati, terreni acidi e ben drenati. Attenzione al vento gelido.
Varietà sasanqua: fiorisce, a partire dall’autunno, per tutto il periodo invernale. Ha fiori più piccoli e leggeri rispetto alla Camellia japonica, con petali che vanno dal bianco al rosa e al rosso. È più rustica rispetto alla Camellia japonica e meno esigente in termini di manutenzione.
Ciclamino (Cyclamen persicum)
Fiorisce da novembre a marzo, producendo fiori delicati di diverse tonalità che vanno dal bianco al viola intenso, su foglie cuoriformi marmorizzate.
Gradisce posizioni luminose, non esposte alla luce diretta del sole, ma in pieno inverno la fioritura può beneficiare anche di qualche raggio diretto che riscalda leggermente la pianta. Le innaffiature devono essere moderate, dal sottovaso, evitando ristagni.
Elleboro (Helleborus niger)
Viene venduta in fiore nei mesi invernali, è conosciuta come rosa di Natale e produce fiori bianchi, rosa pallido o rossi su foglie coriacee.
Preferisce posizioni ombrose o semi-ombrose e terreni ricchi e umidi. È molto rustico e facile da curare.
Erica calluna (Calluna vulgaris)
Fiorisce in prevalenza dall’autunno fino alla fine dell’anno; presenta minuscoli fiori tubulari rosa, bianchi o porpora, che ricoprono gli steli sottili. Ama terreni acidi e ben drenati e un’esposizione soleggiata o semi-ombreggiata. Resiste al gelo.
Garofano (Dianthus spp.)
In posizione riparata e soleggiata può fiorire anche in inverno, producendo fiori profumati dai colori vivaci, con petali sfrangiati o lisci.
Utilizzare un terriccio drenante ed evitare i ristagni d’acqua nel sottovaso. Pulire la pianta dalle fioriture secche. La pianta può essere propagata per talea con facilità anche da mani poco esperte.
Gelsomino d’inverno (Jasminum nudiflorum)
È un arbusto che fiorisce nel cuore dell’inverno fino ai primi tepori, quando i fiori lasciano spazio alle foglie. Produce piccoli fiori gialli a forma di stella, che sbocciano sui rami spogli. Cresce bene in pieno sole o in ombra parziale. È resistente al freddo e necessita di poche cure.
Iberide sempreverde (Iberis sempervirens)
Fiorisce anche d’inverno, producendo piccoli fiori bianchi riuniti in grappoli che contrastano piacevolmente con il fogliame verde scuro. Gradisce posizioni soleggiate e terreni ben drenati. È resistente e richiede poca manutenzione.
Primula (Primula spp.)
Si trova disponibile nei vivai a partire da dicembre o gennaio e, al riparo dal gelo, fiorisce per tutta la primavera fino ai primi caldi.
I fiori presentano colori vivaci e variopinti, che spiccano su foglie verdi rugose. Predilige esposizioni luminose ma riparate e terreni umidi ma ben drenati.
Rose rifiorenti (Rosa spp.)
Alcune varietà di rose rifiorenti, come le rose inglesi, le rose tea ibride o le rose floribunda, possono regalare una fioritura tardiva anche nei mesi invernali, soprattutto nelle zone con inverni miti. I fiori, spesso di colori delicati o intensi, appaiono su cespugli compatti o rampicanti. Prediligono esposizioni soleggiate e riparate dai venti freddi. Durante l'inverno, è utile una leggera potatura per rimuovere i fiori appassiti e stimolare la fioritura successiva. Richiedono un buon drenaggio per evitare ristagni e protezione delle radici con una pacciamatura nei periodi più freddi.
Viola del pensiero (Viola tricolor)
Tra i fiori invernali più belli, fiorisce dall’autunno alla primavera inoltrata. La fioritura presenta una vasta gamma di colori, dal viola al giallo, dal blu al bianco. Si adatta bene al freddo e non teme nemmeno la neve.
Se acquistata in periodo autunnale e travasata in contenitori più grandi, in primavera la pianta sarà in grado regalare una generosa fioritura. Preferisce posizioni soleggiate o semi-ombreggiate e terreni ben drenati.