L'arrivo del potente tifone Shanshan causa gravi danni e vittime in Giappone: i video e le ultime notizie
Il potente Tifone Shanshan ha toccato terra nelle ultime ore sul Giappone, e sta portando venti fortissimi e piogge torrenziali. Si contano tre vittime, un disperso, e numerosi danni.
Come previsto da giorni, il violento tifone Shanshan si è abbattuto nelle ultime ore sulla prefettura di Kagoshima, nella regione di Kyushu, in Giappone. Il tifone, che nei giorni scorsi ha raggiunto un'intensità davvero importante diventando uno dei più forti mai registrati nella regione, ha toccato terra vicino alla città di Satsumasendai, nella prefettura di Kagoshima, intorno alle 8:00 ora locale, l'1 di notte in Italia, secondo quanto informa l'Agenzia meteorologica giapponese.
Il ciclone, con raffiche di vento oltre i 250 chilometri orari, sta portando in queste ore piogge torrenziali. Ad allarmare è la lentezza con cui il tifone si sta muovendo sulla terraferma, perché le piogge molto intense insistono su uno stesso territorio per più tempo, causando alluvioni e frane. Negli ultimi giorni i modelli dei centri meteo internazionali prevedevano picchi di 400-600 mm di pioggia al suolo.
La violenta ondata di maltempo causata dall'arrivo dal tifone ha causato la morte di almeno tre persone, mentre una quarta risulta dispersa questa mattina nel sud-ovest del Giappone. Ieri la Toyota aveva fermato l'attività di tutte le sue fabbriche nel paese, in vista dell'arrivo del tifone, e si registrano vasti black-out con sospensione dell'energia elettrica.
Un tifone molto potente
Negli ultimi giorni l'Agenzia meteorologica giapponese ha classificato questo tifone come “molto forte”, il secondo livello più alto all'interno di un sistema di classificazione a tre livelli. Shanshan si è rapidamente intensificato passando su acque eccezionalmente calde, con temperature superficiali del mare superiori a 30°C.
Con l'avvicinarsi del tifone Shanshan, le autorità avevano esortato già i giorni scorsi i residenti a prepararsi per possibili impatti, sottolineando la gravità della situazione sulle isole densamente popolate del Giappone. Quello attuale potrebbe diventare uno dei tifoni più forti mai registrati in Giappone. Dal 1951, solo quattro tifoni si sono abbattuti sull'arcipelago con una pressione centrale inferiore a 940 hPa.