Perché ottobre si chiama così? Il motivo è sorprendente

Perché ottobre si chiama così? Questo nome affonda le radici nel passato remoto della nostra storia, ed è l'unica traccia rimasta di un tempo in cui era l'ottavo mese dell'anno nel calendario in uso. Scopriamo i dettagli nell'articolo.

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Autunno a Roma. Il nome di ottobre affonda le radici direttamente nell'antica Roma.

Ottobre è il decimo mese dell'anno nel calendario gregoriano, ha trentuno giorni ed è il primo mese completo dell'autunno astronomico. Il primo settembre è iniziato infatti l'autunno meteorologico, mentre l'autunno astronomico è iniziato il 22 settembre scorso, giorno in cui si è verificato l'equinozio. Ma come mai si chiama così questo mese? Il motivo arriva dal passato, ricordandoci che il modo con cui abbiamo deciso di dividere il tempo, usando i calendari, è solo una convenzione che è cambiata più volte nel corso della storia.

Ottobre, ottavo mese dell'anno

Fino al 46 a.C., nell'antica Roma, era ancora vigente il calendario romano, per il quale l'anno iniziava con il primo marzo, e non come accade oggi con il primo gennaio. Il calendario era un po' diverso da quello che usiamo oggi, ed era basato principalmente sui cicli lunari. Aveva solo dieci mesi, iniziava a marzo e terminava a dicembre.

In totale la durata dell'antico calendario romano era di 304 giorni, e non c'erano i mesi di gennaio e febbraio. I segni di quell’antico modo di scandire il tempo si vedono ancora oggi, nel calendario che usiamo, nel quale i mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre, che erano rispettivamente il settimo, l'ottavo, il nono ed il decimo mese dell'anno, sono ancora chiamati così.

Nell'antico calendario romano prima della riforma di Giulio Cesare, i mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre erano rispettivamente il settimo, l'ottavo, il nono ed il decimo mese dell'anno. La traccia di questo diverso modo di dividere il tempo è rimasta nel nome di questi mesi.

Luglio e agosto si chiamavano rispettivamente “quintilis” (quinto mese) e “sextilis” (sesto mese), e vennero poi in seguito dedicati a Giulio Cesare, promotore di una importante riforma del calendario, e Augusto.

Il calendario romano di Numa Pompilio e la riforma di Giulio Cesare

Secondo quanto riporta Tito Livio nel suo "Storia di Roma dalla fondazione", fu il secondo re di Roma, Numa Pompilio, (754 a.C. - 673 a.C.) ad introdurre l'attuale calendario di dodici mesi. Con la sua riforma vennero inseriti i mesi di gennaio (mese dedicato a Giano, il dio degli inizi), e febbraio che vennero inizialmente posti alla fine dell'anno. Ad aprire l'anno era quindi ancora il 1°marzo.

La riforma di quell'antico calendario arrivò nel 46 a.C., e venne promulgata da Giulio Cesare. Da quel momento il calendario si sarebbe chiamato "giuliano", in omaggio al suo fondatore. Quel calendario, ancora molto simile a quello che utilizziamo oggi, sarebbe stato utilizzato fino al 1582, anno della riforma gregoriana che inserì diverse correzioni.

Con la riforma giuliana del 46 a.C., che introdusse un calendario molto simile a quello che usiamo ai giorni nostri, l’anno iniziava a gennaio, seguito da febbraio, e marzo passò ad essere il terzo mese dell’anno. Una importante novità introdotta dalla riforma fu l'inserimento degli anni bisestili ogni quattro anni.

Il calendario giuliano è stato usato fino al 1582, quando l’inserimento del calendario Gregoriano (che prende il nome dal papa Gregorio XIII, che lo introdusse con la bolla papale Inter gravissimas), rimediò ad alcuni errori che si erano accumulati nel corso dei secoli.

Una delle novità principali riguardava la frequenza degli anni bisestili, senza i quali il nostro calendario basato su 365 giorni accumulerebbe dei gravi errori.

Perché si chiama "ottobre"?

Come dicevamo, ottobre si chiama così perché era l'ottavo mese nell'antico calendario romano, prima quindi della grande riforma promulgata da Giulio Cesare. Questa impronta nel nome del mese è rimasta nei secoli a seguire, anche quando - con l'inserimento di gennaio e febbraio come primo e secondo mese dell'anno - ottobre passò ad essere il decimo.

Stessa cosa accade con settembre, novembre, e dicembre, che erano un tempo il settimo, il nono ed il decimo mese dell'anno.