Novembre a tavola: scopri la frutta e la verdura di questo mese
Agrumi, kiwi, mele, pere, castagne, broccoli e patate: scopri di più sulla frutta e verdura fresca di novembre
Benvenuto novembre: scopriamo qual è la frutta e la verdura di stagione che possiamo trovare sui banchi del supermercato o del fruttivendolo in questo mese.
Frutta di stagione
Protagonisti indiscussi d’ora in avanti saranno gli agrumi, ma è piena stagione anche per cachi, kiwi, mele, pere e uva.
Agrumi
Arance, clementine, limoni, mandarini e pompelmi. In Italia sono coltivati soprattutto nelle regioni del Sud, tra i principali produttori di agrumi in Europa, grazie alle condizioni climatiche di quest’area del Mediterraneo che risultano particolarmente favorevoli per le esigenze di questi frutti: clima mite, assenza di gelate ed elevato soleggiamento.
La buccia è ricca di oli essenziali, sostanze altamente volatili di cui facciamo diretta esperienza ogni volta che sbucciamo un mandarino o un’arancia e che, per i numerosi impieghi che trovano, vengono estratti e raccolti attraverso processi industriali dedicati.
La polpa, particolarmente succosa e dal sapore dolce-amaro, è ricca di vitamina C o acido ascorbico, sostanza nota per i suoi effetti positivi sul sistema immunitario.
Diverse coltivazioni di agrumi in Italia hanno ottenuto riconoscimenti DOP (Denominazione di Origine Protetta) e IGP (Indicazione Geografica Protetta), che certificano la qualità e l'origine geografica del prodotto. Tra i riconoscimenti IGP più noti troviamo le arance rosse di Sicilia, i limoni di Sorrento e le clementine di Calabria; tra quelli DOP troviamo invece l’arancia di Ribera e il Bergamotto di Reggio Calabria.
Kiwi
I kiwi sono prodotti da una pianta detta Actinidia, dal nome del genere botanico di cui fa parte, che è originaria della Cina ma oggi è ampiamente coltivata in Italia, tra i principali produttori mondiali di questo frutto insieme a Cina e Nuova Zelanda.
In Italia si coltivano prevalentemente due varietà: il kiwi verde (varietà deliciosa), con polpa verde e gusto caratteristico dolce-acidulo, e il kiwi giallo (varietà chinensis), più dolce e aromatico, con polpa gialla e una buccia più liscia. I kiwi sono particolarmente apprezzati per la polpa succosa; dal punto di vista nutrizionale forniscono un mix importante di vitamine, minerali e fibre.
Mele e pere
È ormai terminata la raccolta delle mele e delle pere, di cui troviamo ora ampia disponibilità sul mercato: in Italia si coltivano numerose varietà, molto apprezzate per la dolcezza, la croccantezza o la succosità della loro polpa, a seconda dei casi.
Tra le prime ricordiamo la Mela Alto Adige IGP, la Mela Val di Non DOP, le Golden Delicious, Fuji e Gala; tra le seconde, invece, Abate Fetel, Cascade, Conference, Decana del Comizio, Kaiser, Max Red Bartlett, Passa Crassana, Williams, Santa Maria e Carmen.
Castagne
È tempo anche di castagne, un frutto un po’ particolare che in termini botanici è detto achenio ed è protetto da un involucro spinoso inizialmente di colore verde e poi marrone detto riccio, struttura all’interno della quale crescono fino a tre castagne. A maturazione i ricci cadono ai piedi dei grandi alberi che li hanno prodotti e passeggiando nel bosco possono essere raccolti.
In Italia la coltivazione delle castagne ha una tradizione antichissima, favorita dalle aree montane e collinari dell'Appennino e delle Alpi dove il castagno trova il suo habitat ideale. Vengono consumate arrostite, bollite, trasformate in farine o utilizzate in dolci tradizionali come il castagnaccio.
Verdura e tuberi di stagione
Tra le verdure, invece, iniziano ad arrivare i primi carciofi, mentre è piena stagione per broccoli, cavoli, finocchi, porri, spinaci e zucche.
Broccoli
I broccoli al momento della raccolta presentano un gambo corto e spesso, da cui si dipartono numerose foglie e alla sommità del quale si trovano infiorescenze verdi e compatte che si consumano principalmente cotte.
Dal punto di vista nutrizionale, i broccoli sono ricchi di sali minerali come fosforo, calcio, ferro e potassio e di vitamine del tipo C, B1, B2 e K.
Particolarmente interessanti per la ricerca e importanti per l’organismo sono le proprietà gastroprotettive, antimicrobiche, antiossidanti, antitumorali ed epatoprotettive riconosciute a questa verdura.
Patate
In questo periodo si trova un’ampia disponibilità di patate fresche, raccolte dall’inizio dell’estate all’autunno e quindi conservate da relativamente poco tempo. La patata è un tubero utilizzato come contorno con carne e pesce, ma può essere impiegato come ingrediente principale in numerose ricette. Questa coltura è stata domesticata nel centro-sud America migliaia di anni fa e oggi è un alimento presente in tutto il mondo.
Le piante coltivate originano dalla messa a dimora dei tuberi-seme, programmata dall’autunno alla fine dell’inverno a seconda della zona geografica e della varietà utilizzata (precoci, semi-precoci, principali).
Grazie alla sua versatilità agronomica e con i dovuti accorgimenti, la patata può essere coltivata da 0 a 2000 metri di altitudine, scegliendo tra tre diverse tipologie: patate a pasta bianca, a pasta gialla e a pasta gialla e buccia rossa.
Prodotti freschi dal campo alla tavola
Anche il mese di novembre offre una buona varietà di prodotti freschi che, direttamente dal campo alla tavola, sono perfetti per essere gustati come spuntini, merende o come ingredienti versatili per antipasti, contorni e ricette più elaborate.