Da Apollo a Minerva, i nomi delle tempeste che scatenano forte maltempo in Italia

In queste ore l'Italia è colpita da forte maltempo, in particolare da una depressione ciclonica che è stata denominata "Minerva" dall’Aeronautica Militare italiana. In Italia le tempeste più intense vengono nominate ufficialmente dal 2021. Già da prima alcuni siti di previsioni meteo privati avevano iniziato a dare nomi alle ondate di maltempo, ma solo dal 28 settembre 2021 sono iniziate le denominazioni valide ufficialmente.

Da quella data il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare nomina le tempeste più intense che colpiscono l’Italia, in coordinamento con i paesi del “Gruppo del Mediterraneo centrale”, formato da ARSO METEO (Slovenia), DHMZ (Croazia), YXMP (Macedonia del Nord), l’Ufficio Meteo dell’Aeroporto Internazionale di Malta e l’IHMS (Montenegro).

Perché dare un nome alle tempeste?

Dare un nome alle tempeste ha avuto un riscontro molto favorevole da parte dei media e dell’opinione pubblica in Europa. Secondo quanto riporta l'Aeronautica Militare sul suo sito, è stato dimostrato che dare una denominazione univoca e ufficiale delle tempeste rende più facile una comunicazione di massa più efficace nel caso di episodi di meteo estremo. Dare un nome alle ondate di maltempo aumenterebbe la consapevolezza della popolazione e faciliterebbe l'allertamento. Questo si è visto anche nel caso dei cicloni tropicali negli USA, che infatti vengono denominati da decenni.

Nel 2015 EUMETNET (Network of European Meteorological Services), organizzazione intergovernativa europea, ha istituito il progetto “Storm naming”, che ha come obiettivo proprio la denominazione delle tempeste più intense. Per dare un nome univoco l'Europa è stata suddivisa in diversi gruppi di nazioni. L’Italia fa parte del gruppo del Mediterraneo centrale, insieme a Slovenia, Croazia, Macedonia del Nord, Montenegro e Malta.

I nomi vengono dati soltanto alle "tempeste", cioè a perturbazioni cicloniche intense.

Cosa si intende per "tempesta" in Italia

In Italia ci si riferisce a una "perturbazione ciclonica" quando si verifica un evento meteorologico estremo, caratterizzato da un’area di pressione molto bassa (depressione). In questi casi il maltempo è tanto più intenso quanto più basso è il minimo di pressione.

Queste perturbazioni sono spesso associate ad un ciclone, proprio come quello che sta colpendo il 16 maggio 2023 l'Italia, un termine generico che include i cicloni extratropicali, tropicali, Mediterranean tropical Like Cyclone, ecc. In questi casi ci possono essere fenomeni molto intensi, con piogge molto intense e vento fortissimo che può scatenare violente mareggiate.

Una delle tempeste più violente degli ultimi anni è Vaia, perturbazione ciclonica che nell’ottobre 2018 (con un minimo di pressione di 975 hPa) scatenò venti fortissimi sulle Alpi, portando alla distruzione di enormi superfici di bosco sulle Dolomiti.

Le tempeste del 2023 in Italia ed in Europa

Dal sito dell'Aeronautica Militare, ecco quali sono state le ultime perturbazioni cicloniche in Europa nel corso del 2023. L'ultima è Minerva, che sta colpendo l'Italia in queste ore. La prima tempesta ad essere denominata in Italia fu invece "Apollo", il 28 ottobre del 2021.