Milioni di persone in Giappone attendono con preoccupazione l’arrivo del supertifone Shanshan
Dopo che il tifone Ampil ha sfiorato il Giappone la scorsa settimana, è probabile che il tifone Shanshan colpisca il paese, densamente popolato, la prossima settimana. Nonostante ci siano incertezze sull’evoluzione finale, ci si prepara al peggio.
All’inizio della prossima settimana, il Giappone si troverà ad affrontare una situazione preoccupante, perché il tifone Shanshan probabilmente avrà un impatto diretto sulle aree densamente popolate, e lo farà con una categoria di un super tifone, cioè con una intensità massima.
Il tifone Shanshan si sta rapidamente intensificando
Il tifone Shanshan si sta attualmente spostando più a nord in acque aperte prima di virare verso ovest nel fine settimana con una rapida intensificazione.
Questa intensificazione avverrà in un contesto di mari molto caldi nel Pacifico nordoccidentale, con temperature davvero anomale dell'acqua superficiale, comprese condizioni diffuse di ondate di caldo marino vicino al Giappone con temperature dell’acqua superficiale di 30°C o superiori.
Si prevede che il tifone approderà sull'isola principale del Giappone martedì 27 agosto, come un tifone molto intenso equivalente a un grande uragano di categoria 3-4, con raffiche nell'ordine di 190-200 km/h.
L’esatta traiettoria finale rimane incerta, ma i principali centri abitati nell’est del paese potrebbero essere colpiti in modo significativo. Molti membri dell’insieme di previsioni dell’ECMWF mostrano una tendenza all’intensificazione fino a quando il ciclone non toccherà terra, un momento che potrebbe verificarsi martedì notte.
Le zone più colpite, a priori, dell’isola principale sarebbero, in particolare: Nagoya, Osaka, Kyoto, Kobe, Hyogo, Nara, tra le altre città.
Tokyo cadrebbe nel cono di incertezza del super tifone. Shanshan ha il potenziale per essere un tifone molto forte, distruttivo e storico, con venti dannosi di oltre 120-150 km/h e raffiche più elevate, forti piogge e pericolose mareggiate cicloniche.