Come sarà il mese di settembre? Ecco le linee di tendenza
Con l’arrivo di settembre inizia ufficialmente l’autunno meteorologico, stagione che segna il lento fisiologico declino dell'estate.
Con l’arrivo di settembre inizia ufficialmente l’autunno meteorologico. Stagione che segna il lento graduale fisiologico declino della stagione estiva, a partire dalle Alpi e dalle regioni settentrionali.
Inizia l’autunno meteorologico
L’autunno, come sappiamo, specialmente nella seconda parte, può essere caratterizzato da eventi meteo estremi e da fenomeni di instabilità violenti, che sono sfociati purtroppo molto spesso in alluvioni e fenomeni franosi.
Questo sia per la violenza dei fenomeni, che avvengono dopo lunghe settimane di siccità e accumulo di enormi quantità di calore in atmosfera, sia per l'elevata urbanizzazione del territorio e per lo spopolamento delle aree montane e collinari degli ultimi decenni.
Come sarà il mese di settembre?
In questo articolo cercheremo di capire come potrebbe evolversi il mese di settembre in Italia, andando a spulciare quelle che sono le linee di tendenza dei principali centri di calcolo internazionali. Occorre pero puntualizzare che le previsioni stagionali non vanno confuse con le normali previsioni a breve termine, che valgono fino a 72 ore. Queste ci indicano infatti se nelle prossime settimane le temperature saranno più alte o più basse della media del periodo, se sarà più secco o più umido del normale.
O se si instaureranno configurazioni bariche, in base alle distribuzioni delle anomalie di pressione sul continente, favorevoli a piogge o periodi molto secchi. Ci danno quindi una idea dell'andamento climatico che potrebbe registrarsi nelle settimane future.
Tendenza prima decade
Secondo l’analisi formulata dal modello Ecmwf, i primi giorni del mese vedranno la presenza in Europa di un robusto anticiclone, con massimi sulle Isole Britanniche. Sul suo bordo orientale scivoleranno correnti più fresche, richiamate da una vasta area depressionaria, posizionata a cavallo dell’Europa centro-orientale.
In Italia avremo prevalenti condizioni di stabilità, con temperature in aumento, di poco sopra le tipiche medie del periodo. Solo al centro-sud, e lungo l’Appennino, si potranno presentare delle locali occasioni di instabilità, capaci di garantire qualche episodio piovoso e brevi episodi temporaleschi.
Seconda decade di settembre
Il robusto anticiclone atlantico comincerà ad essere eroso dalle correnti atlantiche, che si intensificheranno ulteriormente, fino a raggiungere l’Europa centro-occidentale e le nostre regioni settentrionali.
L’ingresso delle correnti perturbate oceaniche favorirà il passaggio di vari fronti sul centro-nord, con episodi di maltempo, anche intenso, con piogge, rovesci e temporali. Dovrebbe andare meglio al centro-sud, che risulterà maggiormente protetto dall’anticiclone sub-tropicale, che garantirà maggiore stabilità e temperature sopra la media. Anche se non mancheranno temporanei sconfinamenti di qualche fronte, fino al sud.
La terza decade?
Secondo il modello Ecmwf le regioni settentrionali potrebbero essere interessate da vari peggioramenti, con piogge, rovesci e temporali, a tratti anche intensi. Queste fasi instabili si alterneranno a lunghe pause asciutte e soleggiate.
Al sud e sulle Isole Maggiori la presenza di geopotenziali più alti favorirà maggiore stabilità e condizioni climatiche tipiche della tarda estate, con valori sopra le medie stagionali. Va ricordato che questa tendenza ha una attendibilità molto bassa.
Fin qui le tendenze meteo. Tornando alle previsioni per i prossimi giorni, sul sito Meteored Italia si possono trovare tutte le informazioni, con le mappe previsionali di pioggia, i modelli, le allerte meteo e i Radar di Pioggia.