Massima allerta: l'uragano Franklin si rafforza e colpisce le Bermuda
L'uragano Franklin si rafforza diventando il primo grande uragano atlantico della stagione, colpendo le Bermuda con venti devastanti e massicce turbolenze oceaniche. Scopri di più qui!
L’uragano Franklin è in intensificazione, diventando il primo grande uragano della stagione atlantica 2023. Il National Hurricane Center (NHC) avverte che l'uragano si sta avvicinando alle Bermuda e genererà venti devastanti e grandi turbolenze oceaniche. Nel frattempo, gli esperti stanno monitorando anche un altro disturbo tropicale che potrebbe svilupparsi al largo della costa occidentale dell’Africa. In effetti, la stagione degli uragani di quest’anno si annuncia carica di sfide, con temperature record della superficie del mare che metteranno alla prova gli effetti moderati di El Niño.
Franklin raggiunge lo status di uragano maggiore
L'uragano Franklin sta rapidamente guadagnando forza, spostandosi verso le Bermuda.
I meteorologi, infatti, prevedono un ulteriore rafforzamento, con Franklin che già nella mattinata di oggi assumerà la posizione di un uragano maggiore. Inoltre, la tempesta sta già generando grandi mareggiate, che hanno iniziato a raggiungere le Bermuda, e si prevede che le onde possano reindirizzarsi anche verso la costa orientale degli Stati Uniti tra domani e mercoledì, presentando ulteriori rischi nelle zone costiere.
In realtà, ciò significa che, sebbene Franklin sia lontana dalla costa orientale, quest'area geografica non è esente da rischi, in particolare per l'impatto generato dalle onde sulle sue spiagge. È necessario adottare alcune precauzioni aggiuntive, dati i pericoli che queste condizioni possono comportare per i nuotatori e gli equipaggi che navigano al largo della costa.
Un'altra perturbazione in vista al largo delle coste dell'Africa occidentale
Oltre all’uragano Franklin, gli occhi sono puntati su un’altra perturbazione tropicale che si sta preparando al largo della costa occidentale dell’Africa. I meteorologi stanno monitorando la possibilità che si formi una depressione tropicale entro i prossimi sette giorni.
In questo momento, si stima che vi sia una probabilità del 40% che si verifichi questa depressione. Anche se è ancora troppo presto per prevederne l’esatto andamento, la possibilità che si sviluppi un nuovo sistema viene tenuto presente dalle autorità e dalle popolazioni costiere, che devono anticipare le misure per evitare danni maggiori.
Sfide e previsioni chiave: come andrà a finire la stagione degli uragani?
La stagione degli uragani di quest'anno è una testimonianza di quanto possano essere sorprendenti i pattern meteorologici. Sebbene le temperature della superficie del mare siano rimaste più calde più a lungo del previsto, gli effetti di El Niño sono emersi più lentamente del solito. Di conseguenza, le previsioni iniziali sono state adeguate e ora l’NHC prevede la possibilità che si verifichino fino a cinque grandi uragani entro la fine dell’anno.
I meteorologi della Colorado State University prevedono anche una stagione degli uragani più attiva a causa del continuo aumento delle temperature della superficie dell’oceano. Tra giugno e novembre, periodo associato alla stagione degli uragani, potrebbero verificarsi fino a 18 tempeste tropicali, di cui nove potrebbero trasformarsi in uragani. Di questi, fino a cinque potrebbero poi dar luogo a uragani maggiori, portando con sé rischi notevoli.
L’avvicinarsi dell’uragano Franklin alle Bermuda e le indicazioni di una grande stagione di uragani hanno messo in allerta le comunità costiere. Le minacce poste da questi uragani e tempeste tropicali evidenziano l’importanza della preparazione e della cooperazione tra agenzie meteorologiche, istituzioni governative e popolazione, in un esercizio continuo di sorveglianza e monitoraggio.