Troppo caldo, terribile crollo sul ghiacciaio della Marmolada: video
Un seracco della calotta sommitale del ghiacciaio della Marmolada, sulle Alpi italiane, è crollato nel pomeriggio di domenica 3 luglio travolgendo delle cordate. Ci sono almeno 6 morti e diversi feriti. Potrebbe essere stato il caldo anomalo degli ultimi giorni ad aver accelerato il distacco.
Nel primo pomeriggio di domenica 3 luglio un enorme seracco si è staccato dalla parte sommitale del ghiacciaio della Marmolada, sulle Alpi italiane orientali, causando una valanga di acqua e ghiaccio che ha travolto due cordate di alpinisti. Il bilancio provvisorio, la sera del 3 luglio, è di 6 morti, 9 feriti e 15 dispersi. Immediatamente si è attivata la macchina dei soccorsi. Sul posto sono stati inviati 5 elicotteri, decollati da Trento, Bolzano, Cortina e Belluno, e unità cinofile.
Il distacco del seracco, formazione tipica dei ghiacciai a forma di torre o pinnacolo, si è verificato dopo settimane di temperature molto elevate in quota sulle Alpi, con lo zero termico che ha superato più volte quota 4500 m. Sabato scorso, sulla Marmolada, era stata raggiunta la temperatura anomala di +10°C in vetta, sopra i tremila metri, proprio nel pieno dell'ultima ed ennesima ondata di caldo che sta investendo l'Italia. Già nelle scorse settimane erano stati raggiunti sulle Alpi valori molto superiori alla media del periodo, in un giugno anomalo per il paese, in allarme per la gravissima siccità che sta facendo seccare i fiumi. Quest'anno inoltre, le Alpi hanno visto sparire la copertura di neve con circa due mesi di anticipo rispetto al normale: i ghiacciai sono quindi ancora più esposti allo scioglimento.
Il distacco, secondo le prime informazioni fornite del Soccorso Alpino e Speleologico, si sarebbe verificato nei pressi di Punta Rocca, lungo l'itinerario di salita della via normale per raggiungere la vetta. La valanga d'acqua e ghiaccio ha travolto in pieno alcuni gruppi di alpinisti. "Con il caldo globale i ghiacciai sono sempre più sottili e, quando cadono, vengono giù pezzi come grattacieli", ha detto dopo il disastro il noto alpinista Reinhold Messner, che sul giornale "la Repubblica" ha aggiunto: "i seracchi cadono da sempre ma negli anni Sessanta il pericolo che accadesse era di gran lunga minore".
La Marmolada è un gruppo montuoso delle Alpi orientali situato al confine tra la provincia di Trento e la provincia di Belluno, ed è il più alto delle Dolomiti. Qui si trova il ghiacciaio omonimo, che negli ultimi anni si sta sciogliendo a un ritmo elevatissimo. Recentemente uno studio ha messo in guardia sul fatto che, con l'attuale trend di scioglimento, sparirà entro 15 anni.