"Mare di plastica" nel sud della Spagna: un enigma ambientale ed economico visto dai satelliti

Nel sud-est della Spagna, la provincia di Almería è diventata una potenza agricola con le sue serre di plastica che dominano il paesaggio, responsabili della crescita economica della regione, ma anche di numerose preoccupazioni ambientali.

Almería
Il "Mare di plastica" occupa un'area significativa della provincia di Almería. Oltre alla riduzione delle temperature, ci sono preoccupazioni ambientali.

Vista dallo spazio, la più grande concentrazione di serre commerciali al mondo è un mosaico bianco che si estende attraverso la provincia di Almería, nel sud-est della Spagna. Questo paesaggio spettacolare è il risultato di un incredibile sviluppo economico, ma rivela anche preoccupazioni e problemi ambientali.

Il miracolo delle serre di Almería: agricoltura, economia e sfide socio-ambientali

La notevole trasformazione di Almería negli ultimi decenni da un territorio semiarido scarsamente popolato in una vivace potenza agricola affonda le sue radici nella combinazione di condizioni naturali e innovazione tecnologica.

Il clima mediterraneo della regione, caratterizzato da cieli generalmente sereni e precipitazioni annuali minime, è essenziale per il successo delle serre di plastica che dominano il paesaggio. Grazie all’irrigazione tramite sistemi di irrigazione alimentati dalle falde acquifere locali, gli agricoltori sono in grado di produrre più di tre milioni di tonnellate di pomodori e altre colture all’anno.

youtube video id=MzztYCTXtzM

Queste serre, che occupano quasi 40mila ettari lungo la costa e si estendono fino alla Sierra Nevada, svolgono un ruolo cruciale nell'economia della provincia. Sebbene prevalgano le piccole imprese familiari, questi spazi orticoli impiegano anche circa 100.000 lavoratori stranieri provenienti da più di 110 paesi del mondo, principalmente dall’Africa e dall’Europa dell’Est.

Queste evidenze sono state pubblicate in un articolo scientifico per l’ International Journal of Environmental Research and Public Health. Tuttavia, insieme al boom economico, sono emerse preoccupazioni sulle condizioni di lavoro e abitative di questi lavoratori, che hanno portato ad accuse di sfruttamento. Recentemente, le immagini di Copernicus hanno catturato la distribuzione di queste serre e ci permettono di comprendere la scala spaziale del “mare di plastica” di Campo de Dalías.

Un delicato equilibrio tra agricoltura, ambiente e clima

Anche l’impatto delle serre sull’ambiente locale è motivo di preoccupazione. L’irrigazione intensiva ha eliminato gran parte delle risorse idriche sotterranee e gli esperti avvertono che, una volta esaurite, le falde acquifere potrebbero impiegare secoli per riprendersi. Inoltre, la regione è un punto caldo per la biodiversità, ma molte piante autoctone sono a rischio a causa del degrado dell’habitat.

Delle circa due dozzine di piante autoctone uniche di Almería, sei sono in grave pericolo di estinzione, tra cui la rara Gadoria falukei, scoperta solo nel 2017. Tuttavia, una valutazione sorprendente fa eco alle voci della scienza: le serre potrebbero avere un effetto inaspettato sul clima locale.

Un inaspettato effetto sul clima locale

Studi condotti da scienziati dell’Università di Almería suggeriscono che la plastica bianca riflette la luce solare nello spazio, raffreddando la provincia. Anche se le temperature sono aumentate in gran parte della Spagna dal 1972 (l'aumento maggiore è stato registrato dal 1984, con + 0,5 ºC), la stazione meteorologica dell'aeroporto di Almería non è aumentata dal 1989 e ha addirittura registrato un leggero calo rispetto a 5 anni fa.

Nei due osservatori di Campo de Dalías si è registrata una diminuzione di 0,3 ºC per decennio, dovuta principalmente al fenomeno dell'albedo (rapporto tra la radiazione riflessa dalla superficie e la radiazione incidente su di essa) causato dalle plastiche bianche delle serre. L’incertezza riguardo all’impatto delle serre sull’ambiente e sul clima locale persiste, ma le preoccupazioni globali sull’impatto ambientale della “plasticoltura” stanno esercitando pressioni sulle autorità locali e sui decisori per metodi di agricoltura più sostenibili.

Un rapporto delle Nazioni Unite del 2021 ha evidenziato gli effetti negativi a lungo termine di questa pratica sulla salute pubblica e sull’ambiente. Tuttavia, fino a quando non verranno implementate alternative più sostenibili, il “mare di plastica” di Almería rimarrà un paesaggio iconico, visibile dallo spazio e testimonianza delle complesse interazioni tra economia, ambiente e clima locale.