L'importanza strategica di un servizio meteorologico per la Sicilia
I principali vantaggi derivanti dai prodotti di un servizio meteorologico sono traducibili in vantaggi di tipo sociale, quando le previsioni diventano una risorsa da utilizzare tanto nella prevenzione di possibili evoluzioni meteorologiche.
La Sicilia è una delle pochissime regioni d’Italia a non essere dotata di un proprio servizio meteorologico regionale. La mancanza di un ente meteorologico è alla base di certi disguidi che emergono durante l’emanazione di una allerta meteo. Questo perché in Sicilia le allerte meteo spesso vengono emanate su analisi previsionali provenienti da fuori regione, da chi ovviamente non conosce né la composizione orografica, né la miriade di microclimi che costellano l’isola.
Per questo motivo si riscontrano notevoli difficoltà, visto che qui non si ha consapevolezza di cosa sia una sala previsionale o sui briefing meteorologici che dovrebbero svolgersi quotidianamente, in qualsiasi contesto meteorologico, specie nel momento in cui si deve emettere una allerta per criticità di tipo idrauliche e idrogeologiche.
Un esempio lampante è stato fornito nella giornata di martedì 2 maggio, quando nel pieno di una intensa ondata di maltempo, con accumuli che hanno raggiunto picchi di oltre 400 mm in meno di 24 ore, le scuole erano rimaste aperte, mentre il giorno successivo, quando la perturbazione si era già spostata sullo Ionio, le scuole venivano chiuse con 0 mm di pioggia e con previsione modellistica tutt’altro che scoraggiante si sono chiuse un po’ troppo frettolosamente le scuole.
L’importanza strategica di un servizio meteorologico regionale
In Sicilia purtroppo il processo decisionale sulle allerte non passa dal meteorologo o dal tecnico meteorologo di turno, competente per l’area. E ovviamente i sindaci, gravati di pesanti responsabilità, si devono adeguare alle allerte meteo che arrivano dal centro regionale.
La necessità di un ente meteorologico regionale
Questi disguidi possono risolversi solo con la creazione di un ente meteorologico regionale, autonomo, capace di fornire previsioni e informazioni meteorologiche, sia al Dipartimento regionale di Protezione Civile sia alla cittadinanza, ai sindaci e agli enti locali.
I principali vantaggi derivanti dai prodotti di un servizio meteorologico sono traducibili in vantaggi di tipo sociale, quando le previsioni diventano una risorsa da utilizzare tanto nella prevenzione di possibili evoluzioni meteorologiche, quanto nella programmazione di interventi mirati a limitare gli effetti di tali evoluzioni, se giudicate potenzialmente dannose per l’incolumità della popolazione o per attività lavorative che verrebbero colpite.
La conoscenza di probabili danni causati da eventuali fenomeni atmosferici può consentire, primariamente, l’offerta di una maggiore sicurezza per i singoli individui, e più in generale un risparmio di risorse ed una migliore gestione di tutte quelle attività che possono essere influenzate dallo stato del tempo: come la produzione di energia, i trasporti, le attività agricole e di allevamento.
Il cambiamento con la nascita di Italia Meteo
La nascita dell’Agenzia Italia Meteo , diretta dal professore Carlo Cacciamani, potrebbe imprimere una spinta molto importante nella creazione di un ente meteorologico regionale anche in Sicilia. La nuova agenzia, oltre ad essere il primo servizio meteorologico civile italiano, sarà anche una struttura di coordinamento di tutti gli altri Enti Meteo e servirà in sostanza a unificare questo lavoro e parlare una lingua comune.
Un altro importante compito dell’agenzia sarà quello di monitorare, valutare i dati climatici, gestire i dati e le comunicazioni rapportandosi a livello internazionale con altre realtà omologhe, in Europa e nel mondo.