Torna l'incubo alluvione in Italia, allerta rossa in Veneto. Preoccupazione per i fiumi in piena a Vicenza

Torna l'incubo dell'alluvione in Italia dopo mesi di clima stabile e temperature sopra la media. Dopo le piogge degli ultimi giorni è allarme in Veneto per i fiumi, esondazioni in corso a Vicenza.

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La piena del fiume Retrone a Vicenza. Foto del Comune di Vicenza (@CittadiVicenza).

Le abbondanti piogge degli ultimi giorni stanno creando diversi problemi nell'Italia settentrionale. Dopo un inverno caratterizzato da temperature sopra la media e poche precipitazioni, con l'approssimarsi della primavera è tornato il maltempo e si registra in queste ore una situazione molto critica nel Veneto, regione dove è attiva da ieri una allerta rossa per rischio idraulico e rischio idrogeologico.

Nella notte ci sono stati 60 soccorsi svolti dai Vigili del Fuoco nella regione Veneto, nel Padovano, Vicentino e Veronese.

In questa mattina del 28 febbraio la situazione è critica a Vicenza, dove è molto preoccupante il livello dell'acqua del fiume Retrone, il cui livello ha continuato ad aumentare per tutta la notte arrivando al limite.

Ci sono già alcune esondazioni nella città e molte richieste di soccorso. La tangenziale sud della città è stata chiusa, ed è ancora interrotta la linea ferroviaria Milano-Venezia nel tratto tra Vicenza e Padova per rischio di esondazione dei fiumi.

Ci sono già allagamenti nelle campagne del vicentino, come mostrano queste immagini girate da drone nei pressi di Bugano, a sud-est della città di Vicenza.

Il maltempo non sta interessando soltanto il Veneto. Per la giornata di oggi, mercoledì 28 febbraio, oltre all'allerta rossa per rischio idraulico e rischio idrogeologico su settori del Veneto, è stata diramata allerta arancione su parte di Emilia-Romagna e Veneto. Valutata inoltre allerta gialla in Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige, Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana, Abruzzo, Umbria, Lazio, Campania, Molise, Calabria, Basilicata, Sicilia e Sardegna.

Il meteo previsto nelle prossime ore

L’area ciclonica presente sul Mediterraneo - informa la Protezione Civile - tenderà a spostarsi tra le due isole maggiori, innescando un flusso di correnti sud-orientali che interesseranno gran parte delle regioni meridionali e della Sardegna, determinando piogge da sparse a diffuse, anche a carattere temporalesco e l’intensificarsi della ventilazione.

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