Sta arrivando la Luna piena di settembre

Sta per arrivare la nona Luna piena del 2022, con il plenilunio di sabato 10 settembre. Quel giorno il satellite ci apparirà dalla Terra interamente illuminato, senza parti in ombra. Stavolta non sarà "Superluna": come abbiamo spiegato in altri articoli, il termine "Superluna" si è diffuso negli ultimi tempi per indicare un 'plenilunio al perigeo', cioè una Luna piena che si verifica nel momento di maggior vicinanza fra Luna e Terra. Quel giorno il satellite ci appare fino a un 14% più grande, ed anche più luminoso, fino a un 30% in più, anche se non è così facile accorgersi della differenza ad occhio nudo e senza riferimenti.

Nel corso dell'anno la distanza tra Luna e Terra varia da un minimo di 356.400 km, al perigeo, ad un massimo di 406.700 km, all’apogeo. Questo perché la Luna ruota attorno alla Terra percorrendo un’orbita che non è perfettamente circolare, ma leggermente ellittica. Ormai però ci siamo lasciati alle spalle i momenti di massima vicinanza Terra-Luna, e i due momenti di "Superluna" che abbiamo avuto in piena estate, il 14 giugno ed il 13 luglio scorsi.

La Luna piena di sabato 10 settembre

La Luna piena di settembre, dicevamo, sarà sabato 10. Il plenilunio è la fase della Luna durante la quale l’emisfero lunare che viene illuminato dal Sole è interamente visibile dalla Terra. Tra due momenti di Luna piena passano in media 29 giorni, 12 ore e 44 minuti. Questo intervallo di tempo si chiama mese sinodico, o lunazione, o mese lunare.

È il tempo che la Luna impiega per riallineare nuovamente la sua posizione con il Sole e la Terra ed è una media, perché vi sono delle irregolarità nel moto lunare. Il mese sinodico non va confuso con il mese siderale, che è il tempo impiegato dalla Luna per ruotare intorno alla Terra per 360°.

Prossima Luna piena nel 2022

Quando avremo Luna piena nel 2022? Ecco le prossime date.

• 10 settembre 2022
• 9 ottobre 2022
• 8 novembre 2022
• 8 dicembre 2022

Quando l'equinozio d'autunno?

L'equinozio d'autunno del 2022 si verificherà alle ore 03.04 di notte del 23 settembre (ora legale estiva). Quel giorno la durata del dì e della notte sarà la stessa, ed inizierà l'autunno astronomico. L'equinozio, sia quello d'autunno che quello di primavera, è un momento particolare nella fase di rivoluzione della Terra intorno al Sole nel quale i raggi solari cadono perpendicolarmente all'asse di rotazione della Terra. In quel momento, sia l’emisfero settentrionale che quello meridionale vengono raggiunti dai raggi del Sole con la stessa inclinazione.Nel nostro emisfero segna l'inizio "ufficiale" della stagione autunnale, che climaticamente è già iniziata il 1° settembre.

Stelle cadenti di settembre

Con la fine dell'estate non finisce lo spettacolo del cielo stellato, anzi. Con l'accorciarsi delle giornate il cielo serale nelle prime ore della notte sarà più buio (sempre che non ci si trovi in città o vicino a fonti di inquinamento luminoso) e sarà più facile l'osservazione. Il cielo di settembre riserverà, per gli amanti del cielo stellato, nuove piogge di stelle cadenti dopo quelle di luglio e agosto.

Le giornate più brevi, con l'accorciamento delle ore di luce per l'avanzare dell'autunno, renderanno più facile l'osservazione. Tra il 5 ed il 7 settembre saranno evidenti le epsilon Perseidi ed inoltre avremo numerose meteore sporadiche, che si aggiungeranno alle meteore dei diversi sciami meteorici del periodo. Le Perseidi di settembre e le alfa Triangulidi saranno un po' più difficili da osservare a causa del chiarore lunare generato dalla Luna piena.

Il cambio d'ora

Come ogni anno il cambio d'ora avviene l'ultima domenica di ottobre. Nella notte tra sabato 29 e domenica 30 ottobre abbandoneremo l'ora legale, usata nei mesi estivi, per tornare all'ora solare. Dovremo spostare gli orologi un'ora indietro. Questo avrà come conseguenza il fatto che il tramonto, così come l'alba, avverrà un'ora prima.