Un luglio con clima estremo in Italia: forte maltempo al Nord, caldo e gravi incendi al Sud
Caldo intenso e persistente che alimenta vasti incendi, temporali eccezionalmente violenti con grandine record. Ecco il bilancio di un mese di luglio 2023 che, per l'ennesima volta, rende evidente che qualcosa sta cambiando a livello climatico. Ecco cosa sta succedendo in Italia.
Si avvia alla conclusione un mese di luglio 2023 segnato ancora una volta da estremi climatici. Non è più una novità, ma una situazione che si ripete mese dopo mese e che rende evidente una situazione di cambiamento climatico in corso, come previsto da anni da migliaia di studi internazionali.Un cambiamento climatico causato in larga parte dalle attività umane.
Avevamo appena vissuto la pesante alluvione in Emilia-Romagna, a metà maggio, ma sull'Italia si sono ripetute in questo mese nuove situazioni climatiche estreme. In sintesi, una persistente ondata di caldo, che ha colpito in modo particolare il Sud e che ha fatto toccare numerosi record di temperatura, e una serie di temporali violentissimi che hanno colpito il Nord.
La prima situazione ha causato gravi disagi specie nelle città, avvolte da un caldo record, la seconda ha causato gravi danni a causa di tempeste di vento, grandinate eccezionali, tornado.
Il caldo eccezionale in Italia a luglio
A luglio l'Italia è finita sui notiziari di tutto il mondo per una intensa ondata di calore ribattezzata da alcuni media "Caronte", che ha portato valori di temperatura eccezionali in certi luoghi, ad esempio Roma, dove sono stati sfiorati i 43°C, un dato mai registrato in precedenza.
Ma il caldo ha investito per giorni tutto il centro-sud, per poi intensificarsi in modo particolare sulle regioni meridionali, dove l'ondata di calore è andata avanti fino ad oggi, 26 luglio, prima di lasciare un po' di tregua. In Sicilia sono stati toccati valori molto elevati, anche superiori ai 45°C, ma è stata soprattutto la persistenza del fenomeno a sorprendere i meteorologi.
Questo calore molto intenso ha facilitato l'espansione di molti incendi in Sicilia e Puglia, due regioni che sono state duramente colpite negli ultimi giorni, e dove si contano già cinque vittime per i roghi divampati. La situazione è grave anche in altre aree del mediterraneo, come la Grecia, dove gli incendi divampano su enormi estensioni obbligando alla fuga decine di migliaia di persone.
Fortissimi temporali al Nord
Mentre il Sud si squagliava sotto una feroce e persistente ondata di calore, il Nord veniva colpito nei giorni scorsi da violentissimi temporali. Il 19 luglio un violento downburst ha devastato un bosco nel Cadore, sulle Alpi orientali, come raccontato in questo articolo. Situazione complicata anche in altre aree del nord-est.
Nei giorni a seguire, poi, nuovi fenomeni temporaleschi violenti hanno causato pesanti danni nelle regioni del Nord. Ci sono state violente grandinate, tornado, tempeste di vento. L'ultima situazione di emergenza poche ore fa a Milano, dove il forte vento ha fatto cadere molti alberi e fatto volare vie tetti, bloccando numerose strade.
Vanno segnalate anche le grandinate eccezionali degli ultimi giorni, con chicchi di grandine estremamente grandi, come quello di 19 centimetri registrato a Milano e considerato il più grande mai rilevato.
Le violentissime grandinate hanno causato pesanti danni a veicoli, infrastrutture e case in tutto il nord.
Previsioni meteo per i prossimi giorni
La situazione meteo dovrebbe migliorare nelle prossime ore sia al Nord che al Sud: al Nord dovrebbero attenuarsi i fenomeni temporaleschi, mentre al Sud è attesa la fine dell'ondata di calore estremo dei giorni scorsi. Seguiteci su sito e app Meteored per gli ultimi aggiornamenti.