Il lago che si sta trasformando nel deserto più giovane della Terra: cosa sta succedendo e dove si trova?
Quello che una volta era il quarto lago più grande del mondo si è ridotto a circa il 10% della sua superficie originale e le sue terre aride si stanno trasformando nel deserto più recente della Terra.
Un astronauta a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, la ISS, ha scattato una impressionante fotografia del Lago d'Aral mentre era in orbita sopra il Kazakistan (la puoi vedere qui sotto). Nell'immagine si vedono i resti di quello che fino a pochi decenni fa era il quarto lago più grande del mondo per superficie, e che a partire dagli anni ’60 ha visto ridursi la superficie in maniera enorme. Oggi, è ormai ridotto a un deserto.
Questo “mare” è in realtà un lago endoreico, situato lungo il confine tra Kazakistan e Uzbekistan e alimentato dai fiumi Amu Darya e Syr Darya.
Il lago d'Aral divorato da un nuovo deserto
Negli ultimi 60 anni, la superficie del lago ha subito un rapido declino a causa della deviazione dei suoi due fiumi per irrigare i raccolti. Nella sua massima estensione, il Lago d'Aral avrebbe compreso quasi l'intera immagine di questa fotografia.
In precedenza, il Lago d'Aral era il quarto lago più grande del mondo per superficie. Ma a partire dagli anni ’60 la sua superficie è scesa a circa il 10% della sua superficie originaria. La desertificazione è visibile a sud-est, dove il letto asciutto del lago si è trasformato nel deserto dell'Aralkum.
Questa regione è uno dei deserti più nuovi del mondo e si estende su 62.000 chilometri quadrati. Le dune di sabbia, costruite dai venti che soffiano sul paesaggio arido, sono visibili in basso al centro dell'immagine. Oltre alle dune, la rapida desertificazione del Lago d'Aral ha causato tempeste di sabbia e polvere che incidono sulla qualità dell'aria locale.
Il lago d'Aral prima e dopo: le foto del 2000 e del 2024
Qui sotto puoi vedere due immagini del Lago d'Aral, la prima scattata il 1 giugno 2000, la seconda nel 2024.
La differenza tra la prima e la seconda immagine è impressionante: si nota la drastica riduzione dell'area lacustre. La perdita di estensione dell'acqua a scapito del nuovo deserto nell'area è impressionante nel giro di soli 24 anni.
La Riserva Naturale Barsa-Kelmes si trova su una di queste antiche isole, tra i resti del Lago d'Aral settentrionale e del Lago d'Aral meridionale. La riserva fornisce l'habitat a centinaia di specie animali e vegetali.
Nell’ambito di un progetto dell’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale volto a ripristinare l’ecosistema locale e frenare la desertificazione, vengono piantati cespugli di saxaul nero (Haloxylon aphyllum) per aiutare a ripristinare le popolazioni di specie animali e vegetali autoctone. Mitigano anche gli effetti delle tempeste di sabbia aiutando a mantenere il terreno in posizione.
I dati sull'immagine del Lago d'Aral che sta facendo il giro del mondo
La fotografia dell'astronauta ISS070-E-4509 è stata acquisita il 17 ottobre 2023 con una fotocamera digitale Nikon D5 con una lunghezza focale di 58 millimetri.
È stata fornita dall'ISS Crew Earth Observation Facility e dall'Unità di scienze della Terra e telerilevamento presso il Johnson Space Center. L'immagine è stata scattata da un membro dell'equipaggio della Spedizione 70. Didascalia di Cadan Cummings, Jacobs, Contratto JETS II presso la NASA-JSC.