In questa spiaggia di sabbia nera dell'Islanda è stata girata una famosa serie, ma nasconde un "pericolo nascosto"
La bellissima spiaggia di Reynisfjara, nel sud dell'Islanda, con la sua sabbia nera, è già apparsa nella famosa serie Game of Thrones. Se la visiti, dovresti sapere che nasconde un "pericolo nascosto".

Con sabbia nera e una grande parete di rocce vulcaniche di basalto, la spiaggia di Reynisfjara, sulla costa meridionale dell'Islanda, non è consigliata per fare i bagni in mare a causa delle onde gigantesche, né per prendere il sole, dato che fa freddo. E quella sabbia nera è dovuta alle eruzioni vulcaniche: i granelli sono infatti piccoli frammenti di basalto.
La spiaggia è molto visitata dai turisti. E sai perché? Proprio a causa dell'ambiente imponente, e anche un po' cupo, di tempo nebbioso e sabbia nera. Tuttavia, la spiaggia ha una reputazione mortale: le sue onde dormienti, conosciute in inglese come "sleeper Waves", rappresentano un grande pericolo per i turisti.
Il pericolo mortale che si nasconde nella spiaggia
Le onde dormienti non sono altro che enormi onde che si “nascondono” in mezzo al mare e possono essere mortali. Non è scontato rendersi conto quando arrivano. È noto che queste onde "si nascondono" tra una sequenza di onde più piccole. Così, quando finalmente (e molto all'improvviso) arrivano, si alzano rapidamente e raggiungono la spiaggia molto più in alto del previsto e molto rapidamente.

Lungo la spiaggia si possono vedere diversi cartelli segnaletici che indicano il livello di pericolo in ogni sua parte. Pertanto, l'ingresso o meno in una determinata zona della spiaggia è determinato da una serie di semafori che indicano il livello di pericolo. Il colore verde significa che puoi entrare in acqua in quel punto; Il colore giallo indica che la balneazione è sconsigliata; e il colore rosso indica un pericolo estremo, cioè non dovresti entrare lì o andare oltre il segnale luminoso.
Se una persona in mare viene “afferrata” da una di queste onde, verrà travolta e avrà difficoltà ad alzarsi e a ritrovare l'equilibrio. Questo perché l'onda crea un'aspirazione che trascina la persona verso l'esterno e "lava" la sabbia e la ghiaia da sotto i piedi.
La forte corrente finirà poi per portare il nuotatore lontano dalla costa. Ecco perché è considerata una delle destinazioni più pericolose dell'Islanda. Tra il 2014 e il 2022, infatti, nel sito si sono verificati 12 incidenti gravi e in 5 di questi casi la persona coinvolta è morta.

Nel 2023, un gruppo di turisti è stato ripreso in un video, poi diventato virale, mentre erano troppo vicini alla riva e sono stati quasi spazzati via dalla forte corrente.
Sneaker waves are no joke.
— AccuWeather (@accuweather) June 10, 2024
Iceland's Reynisfjara Black Sand Beach is known for being dangerous with deceptively powerful waves that can appear calm before surging and can sometimes drag people out to sea. This is an example of what not to do. pic.twitter.com/73zddzemCQ
La raccomandazione è che i turisti rispettino le avvertenze esposte in spiaggia e prestino molta attenzione e cautela nell'entrare in mare.
Riferimenti alla notizia:
IFL Science. “This Black Sand Beach Is One Of Iceland's Most Dangerous Destinations”. 2024.