La NASA augura Buone Feste con impressionanti immagini stellari: sembrano ghirlande ed alberi di Natale
Come ormai da tradizione, in occasione di queste festività natalizie, la NASA ha voluto regalarci due bellissime immagini tematiche: due oggetti celesti che tanto ricordano ghirlande ed alberi di Natale.
Un'abitudine irrinunciabile per gli astronomi, ma anche per chiunque apprezzi osservare le bellezze del cosmo, è di cercare somiglianze tra oggetti celesti e oggetti o personaggi della vita quotidiana.
In occasione delle feste natalizie, la NASA ci propone due oggetti astronomici di grande bellezza ma anche di grande somiglianza con simboli del Natale: una ghirlanda e un abete, tutti corredati di colorate luci natalizie.
In entrambe i casi si tratta di ammassi stellari.
L’ammasso stellare NGC 602
NGC 602 è un ammasso stellare formato da migliaia di stelle situato nella periferia della Piccola Nube di Magellano, ad una distanza dalla Terra di circa 200.000 anni luce. Si tratta di una regione in cui è ancora in corso la formazione di nuove stelle.
Per gli astronomi, la Piccola Nube di Magellano è una galassia molto importante e oggetto di numerose e continue osservazioni. Essa, infatti, presenta una peculiarità. Sebbene sia una galassia relativamente giovane (con circa 1 miliardo di anni) è povera di elementi pesanti. Questa peculiarità la rende simile alle galassie dell’Universo primordiale.
Questo significa che la Piccola Nube di Magellano offre l’opportunità di studiare numerosi fenomeni, come nascita di pianeti e di stelle, in un ambiente facilmente osservabile (grazie alla sua vicinanza) ma con caratteristiche simili a quelle delle galassie dell’Universo primordiale, lontanissime e molto più difficili da osservare.
L’immagine si compone di un’immagine ottenuta con il telescopio Chandra che osserva nella banda dei raggi X e di un’immagine ottenuta nella banda infrarossa dal telescopio James Webb. La combinazione delle due immagini permette di mettere in evidenza le componenti molto calde, che emettono raggi X, e le componenti più fredde con emissione nella banda infrarossa.
Le stelle di colore rosso, ben visibili nell’immagine, sono quelle osservate ai raggi X. Sono molto calde e caratterizzate da intensi venti stellari che generano il grosso dell’emissione X e che con la loro luce illuminano la ghirlanda di polveri. Ma, si nota anche una sorta di nebulosità rossa la quale è prodotta da migliaia di altre stelle che il telescopio non riesce a risolvere singolarmente.
La ghirlanda con le sue strutture complesse punteggiata di luci blu è invece l’immagine ottenuta con il telescopio James Webb.
L’ammasso stellare NGC 2264
L’ammasso NGC 2264 è molto giovane, le sue stelle hanno età compresa tra 1 e 5 milioni di anni. E’ circa 2500 anni luce distante dalla Terra.
L’immagine di copertina si compone di un’immagine ottenuta con il telescopio Chandra ed una nella banda ottica dall’astrofotografo Michael Clow col suo telescopio in Arizona nello scorso Novembre.
Le componenti calde, rappresentate con i colori rosso, porpora,blu e bianco, sono quelle rilevate nella banda X dal telescopio Chandra. La componente meno calda rappresentata col colore verde è quella ottenuta nel visibile dall’astrofotografo.
La somiglianza con un’abete corredato di colorate luci natalizie è lampante.