Isola di Vulcano, il rischio vulcanico è tornato sul livello di allerta verde dopo due anni: cosa vuol dire?
Da metà dicembre 2023 l'isola di Vulcano è tornata al livello di allerta vulcanica più basso dopo la crisi iniziata nel 2021, il verde: ecco cosa significa.
Lo scorso 19 dicembre, il Dipartimento della Protezione Civile, in raccordo con il Dipartimento della protezione civile della Regione Siciliana e previo parere della Commissione per la previsione e la prevenzione dei grandi rischi, ha disposto il ritorno al livello di allerta “verde” per l’isola di Vulcano, situata nell'arcipelago delle Eolie, nella provincia di Messina.
Il livello di allerta giallo era stato disposto nell'isola delle Eolie il 1° ottobre 2021 a seguito di un incremento della concentrazione e della temperatura dei gas vulcanici, un’estensione delle aree di emissione e un aumento della frequenza di lievi terremoti.
Isola di Vulcano: disposto il livello di allerta verde
Nel corso del 2023 i dati rilevati dal monitoraggio dell'Ingv, in collaborazione con il CNR-IREA, il Centro di protezione civile dell’Università di Firenze e l’Arpa Sicilia, hanno evidenziato un progressivo esaurimento della crisi vulcanica iniziata nel 2021.
In considerazione di questa nuova evoluzione, il 19 dicembre 2023 il Dipartimento della Protezione Civile, in raccordo con il Dipartimento della protezione civile della Regione Siciliana, ha disposto il ritorno al livello di allerta verde.
La nuova valutazione, si legge nel comunicato della Protezione Civile, deriva dal quadro generale dei dati del monitoraggio vulcanico rilevati, nel corso degli ultimi mesi, dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-INGV, dall’Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente CNR-IREA, dal Centro di protezione civile dell’Università di Firenze e dell’Arpa Sicilia, che evidenzia un progressivo esaurimento della crisi vulcanica iniziata nel 2021.
I livelli di allerta
I livelli d’allerta, definiti da una combinazione dei parametri di monitoraggio e dei dati relativi ad eventuali fenomeni in corso, descrivono lo stato di attività del vulcano e sono indicativi della possibile evoluzione dei fenomeni.
La natura specifica dell’Isola di Vulcano, anche con il livello d’allerta verde, presenta tuttavia una situazione permanente di rischio per le persone: la possibilità di improvvise e imprevedibili esplosioni freatiche e la continua attività di emissione di gas - non solo dalle fumarole crateriche, ma anche dalle ben note aree di emissione più intensa (es. vasca dei fanghi, spiaggia di levante, ecc.) invitano ad una costante prudenza, con particolare riferimento alla tossicità e alle possibili alte temperature dei gas sprigionati, e al loro eventuale accumulo, specie al livello del suolo e in locali interrati e seminterrati, si legge nella nota.
È dunque importare ricordare che anche con il livello di allerta verde, sarà necessario mantenere le attuali misure di prevenzione del rischio, adottate dal sistema di protezione civile, in particolare dalle amministrazioni territoriali, e proseguire nel monitoraggio e nella sorveglianza vulcanica da parte della comunità scientifica per cogliere eventuali variazioni significative della situazione, valutarne e darne tempestiva comunicazione.
I livelli di allerta vulcanica sull'isola di Vulcano
• il livello di allerta verde indica che il vulcano è in stato di quiescenza;
• il livello di allerta giallo indica lo stato di crisi minore idrotermale superficiale del vulcano;
• il livello di allerta arancione indica lo stato di crisi intensa idrotermale profonda del vulcano;
• il livello di allerta rosso indica l’attività eruttiva imminente o in corso del vulcano.
Sull’isola di Vulcano, a prescindere dal livello di allerta dichiarato - informa la protezione civile - il rischio non è mai assente per le caratteristiche di imprevedibilità di alcune sue fenomenologie, e fra queste, in particolare, l’attività esplosiva freatica e l’esalazione di gas; soprattutto anidride carbonica e acido solfidrico in prossimità delle zone di emissione a mare, in zone sottovento, topograficamente ribassate o in luoghi chiusi.