Grande nevicata di Natale in Abruzzo, oltre un metro di neve ai piedi della Maiella: i video da Campo di Giove
Bianca Vigilia e bianco Natale in Abruzzo: è scesa tanta neve nelle aree più interne, e si registra oltre un metro al suolo nella località di Campo di Giove, sotto il massiccio della Maiella. Ancora dispersi due alpinisti sul Gran Sasso.
È stato davvero un "bianco Natale" quello di quest’anno in Abruzzo, specie sul versante più orientale della regione, e nelle aree appenniniche più interne ed elevate, come quella della Maiella e del Gran Sasso d'Italia. In certe località, come quelle intorno al massiccio montuoso della Maiella, sono caduti al suolo metri di neve.
Nel video qui sopra, la situazione che si vive in queste ore a Campo di Giove, comune italiano della provincia dell'Aquila situato a poco più di 1000 metri di quota, proprio sotto la Maiella, Appennino abruzzese. Come si può vedere, c'è oltre un metro di neve al suolo nelle vie del paese.
Abruzzo, tantissima neve nell'area della Maiella
Proprio ai piedi della Maiella si registra una delle situazioni più problematiche, visto l'ingente accumulo nevoso. Diverse strade sono state interrotte negli ultimi giorni, come la provinciale 158. Da Palena, nel giorno della Vigilia di Natale, era impossibile proseguire verso Campo di Giove. Sempre il 24 dicembre è stata chiusa temporaneamente ai mezzi pesanti la strada statale 17 tra Pettorano sul Gizio e Roccaraso (L'Aquila).
Tantissima neve anche in altre località dell'Abruzzo, come Pescocostanzo, dove è caduto quasi un metro di neve.
Due dispersi sul Gran Sasso
La bufera di neve avvenuta nel giorno della Vigilia a Campo Imperatore, sul Gran Sasso, a circa 2100 metri di quota, ha avuto conseguenze anche sui lavori del soccorso alpino, bloccando le ricerche dei due alpinisti romagnoli dispersi, Luca Perazzini, 42 anni, e Cristian Gualdi, di 48 anni, amici di Santarcangelo di Romagna (Rimini), scivolati in un canalone a seguito dell'ondata di maltempo invernale.
La bufera di neve che ha interessato anche la montagna più alta dell'Appennino ha bloccato presso l'Ostello "Lo Zio", a Campo Imperatore, 18 persone, tra cui anche gli 11 soccorritori del gruppo del Soccorso Alpino (Cnsas) impegnato da due giorni nelle ricerche dei due alpinisti.
Nel frattempo è stato riparato il guasto alla funivia che collega Campo Imperatore alla base, località Fonte Cerreto (1115 metri), nella frazione aquilana di Assergi, anche se le condizioni meteo proibitive non hanno poi consentito la riattivazione immediata dell'impianto. Le diciotto persone isolate hanno quindi passato presso l'Ostello, in quota, sia la Vigilia che il Natale.
In quota sono state registrate - dalle stazioni meteo dell'associazione Caput Frigoris e secondo quanto riportato dall'agenzia ANSA - raffiche di vento fino a 135.2 km/h (al Rifugio Montecristo) e la temperatura di -9.5 gradi a Campo Imperatore (Giardino Botanico).
In Abruzzo le montagne più alte dell'Appennino
In Abruzzo, regione montagnosa del Centro Italia, si concentrano le più alte cime dell'Appennino italiano, come la Maiella ed il Gran Sasso. Le aree abruzzesi più interne ed orientali sono inoltre esposte alle perturbazioni invernali provenienti dai Balcani, e sono interessate da maltempo invernale molto più intensamente di quanto non avvenga sul versante tirrenico.