Incendi in Australia: più di un milione di ettari in fumo
La situazione è grave: l'area orientale dell'Australia continua ad essere devastata dagli incendi. Centinaia di koala e altre specie della fauna australiana sono minacciati. Ecco il punto della situazione sulla stagione degli incendi in Australia, iniziata prima del solito.
La situazione che sta vivendo l'Australia in questi momenti è drammatica. Enormi superfici di boschi sono andate in fumo, a fuoco lento, dal mese di ottobre. Quasi tutti gli stati australiani stanno lottando affinché le fiamme non si propaghino ulteriormente. La costa orientale è la più colpita. Si stima che finora siano andati in fumo un milione di ettari fra Nuovo Galles del Sud e Queensland.
Caldo e vento:l'incendio "perfetto"
L'estate in Australia non è ancora iniziata. Ufficialmente inizia il primo dicembre, coincidendo con il nostro inverno climatologico. La stagione degli incendi è anticipata e i pronostici per i prossimi mesi sono preoccupanti: il caldo ed i venti secchi saranno probabilmente protagonisti.
Al momento, gli incendi hanno portato all'evacuazione di molte persone. La qualità dell'aria in questi momenti, a causa degli incendi, è pessima. A Sidney sono ormai diventati frequenti i tramonti con cielo rosso. A Brisbane, nel sud-est dell'Australia, il 12 novembre scorso l'aria è stata definita nociva ed impossibile da respirare.
Nei mesi estivi è prevista una grave siccità. L'estate australe - da dicembre a marzo - è caratterizzata quasi tutti gli anni da importanti incendi. Catastrofi che vengono alimentate dalle alte temperature. In questi giorni sono state registrate massime fino a 40°C nelle zone devastate dalle fiamme.
La fauna a rischio
I dati: più di un milione di ettari in fumo, quattro vittime e più di 300 abitazioni distrutte. Inoltre, si stima che più di 350 koala siano morti, oltre a centinaia di canguri e altri animali.
Una delle zone più colpite è quella della riserva naturale del Lago Innes, nel Nuovo Galles del Sud. Le fiamme hanno iniziato a distruggere quest'area, habitat dei koala, una specie quasi in pericolo di estinzione, dalla fine di ottobre. Sono stati distrutti già i due terzi dell'area protetta.
Il Governo australiano non vuole riconoscere un vincolo fra crisi climatica e incendi, o meglio, fra le alte temperature e la siccità estrema. Una decina di sindaci si sono uniti per chiedere al governo che prenda coscienza del forte collegamento che questa situazione ha con il cambiamento climatico in atto.