Imminente effetto Fujiwhara alle porte della penisola iberica: cos'è, e cosa potrebbe succedere in Portogallo e Spagna?
Nelle prossime ore la DANA, la goccia fredda che ha lasciato abbondanti piogge sulla Spagna, interagirà con l'ex uragano Franklin, dando origine ad una "nuova tempesta": sarà un ottimo esempio dell'effetto Fujiwhara. Di cosa si tratta e come influenzerà il Paese iberico? Nuovo rischio di forte maltempo?
La DANA, la 'goccia fredda' che negli ultimi giorni ha lasciato una ondata di violento maltempo in diverse regioni della Spagna, si sta allontanando oltre l'Atlantico dopo aver lasciato gli ultimi segni di instabilità. La sua fine sarà curiosa e spettacolare: si fonderà con l'ex uragano Franklin, e potremo così ammirare un impressionante effetto Fujiwhara proprio alle porte della Penisola Iberica.
Cos'è l'effetto Fujiwhara?
Questo effetto è stato chiamato così in onore di Sakuhei Fujiwhara, un meteorologo giapponese che studiò i vortici ciclonici originati nell'oceano tra il 1921 e il 1923, effettuando numerosi esperimenti. Scoprì così che in determinate circostanze e se sono molto vicini, due cicloni possono orbitare uno attorno all'altro ed eventualmente convergere al centro della loro rotazione.
Nelle sue osservazioni, concluse che se uno dei cicloni tende ad essere più forte, avrà un effetto dominante su quello più debole. Inoltre, ciò può deviare il percorso originale di uno o entrambi i cicloni. Gli esempi più spettacolari si verificano quando due cicloni tropicali interagiscono: le immagini catturate dal radar e dal satellite sono impressionanti.
Questo curioso effetto può verificarsi anche tra due cicloni extratropicali. Ed è quello che accadrà nelle prossime ore: l'ex uragano Franklin inghiottirà la DANA (il nome con cui viene indicata una 'goccia fredda' in Spagna), dando origine ad una "nuova" tempesta. Nei cicloni extratropicali alle medie latitudini, l'interazione dell'effetto Fujiwhara appare quando si trovano a circa 2000 km di distanza l'uno dall'altro. Questo fenomeno è insolito e poco abituale nelle vicinanze della Penisola Iberica.
Gli effetti sul tempo in Spagna e Portogallo nei prossimi giorni
Secondo il nostro modello di base, questa tempesta rimarrà quasi statica nei prossimi giorni al largo della costa della penisola occidentale e dell’arcipelago delle Azzorre. Resta da vedere se si genererà una tipica tempesta fredda, o se, al contrario, subirà un processo di transizione subtropicale, cosa che al momento non si può escludere.
La cosa più notevole di questa tempesta è che spingerà aria abbastanza calda verso la penisola e le Isole Baleari, risalendo parte del continente europeo. L'isoterma di 20ºC a 1500 metri potrebbe raggiungere il Mare del Nord. Per quanto riguarda le precipitazioni, sembra che pioverà solo in Galizia e nord del Portogallo, a parte qualche acquazzone sparso in altre zone della Penisola.
Se le previsioni dei modelli verranno confermate, tra la fine di questa settimana e l'inizio della prossima, questa tempesta si intensificherebbe e si avvicinerebbe alla Penisola Iberica. Tuttavia, l’incertezza è elevata e i modelli attualmente mostrano diversi scenari.
Nel fine settimana potrebbe raggiungere la Penisola
Se dovesse attraversare la Penisola probabilmente si registrerebbe un aumento dell'instabilità, con rovesci e temporali irregolari, ma non violenti come quelli dei giorni scorsi. Inoltre, le temperature scenderebbero da ovest verso est. Non è da escludere che i resti della tempesta vengano riassorbiti dal getto polare, quindi i suoi effetti sarebbero minori. In ogni caso ci godremo lo spettacolo della danza tra questi due vortici ciclonici e l'affascinante effetto Fujiwhara.