Il picco di attività del Sole è arrivato: il numero di macchie solari è il più alto degli ultimi 20 anni

Il mese di agosto ha portato il picco più alto di attività solare degli ultimi 20 anni con più di 200 macchie al giorno.

Le macchie solari raggiungono il numero più alto dal settembre 2001, andando contro tutte le previsioni per il 2024.
Le macchie solari raggiungono il numero più alto dal settembre 2001, andando contro tutte le previsioni per il 2024.

L'anno 2024 è stato caratterizzato dall'attività del Sole. A maggio, lo ricordiamo, sono state osservate grandi aurore in gran parte del globo. Le aurore si sono verificate a causa di tempeste solari che hanno colpito la Terra con un’intensità maggiore del solito. Ciò è avvenuto proprio a causa dell’aumento dei venti solari, che è legato ad un aumento dell’attività solare.

Il Sole ha un ciclo di 11 anni ed il numero di macchie aumenta nel momento di picco. Queste macchie sono legate ai campi magnetici del Sole, che sono distorti a causa della rotazione differenziale della stella. Quando i campi magnetici della stessa polarità si incontrano, si verificano esplosioni che possono espellere materiale dal Sole, noto come vento solare che, se raggiunge la Terra, interagisce con il campo magnetico e l'atmosfera terrestre.

Quest’anno si sta verificando un picco e dalla fine del 2023 assistiamo ad un aumento delle macchie solari come previsto. Tuttavia, in agosto, il Sole ha raggiunto un nuovo traguardo, battendo un record vecchio di quasi due decenni. Il numero medio di macchie solari al giorno ha raggiunto 215 secondo i nuovi dati ottenuti dalla NOAA. Ciò dimostra che il picco solare è molto vicino al verificarsi.

Macchie solari

Le macchie solari sono viste sul Sole come grandi regioni scure che si muovono mentre il Sole ruota. Le osservazioni indicano che questi punti hanno temperature più basse rispetto all'ambiente circostante. Inoltre, il flusso delle linee del campo magnetico in questa regione è maggiore, causando una momentanea interruzione della dinamica del plasma solare e del trasporto del calore.

La temperatura media della superficie solare è di 5500 ºC mentre le regioni con macchie solari possono raggiungere i 3500 ºC, essendo notevolmente più fredde.

Poiché le macchie sono direttamente correlate al campo magnetico del Sole, lo studio del campo magnetico diventa essenziale per la previsione delle macchie. Poiché il Sole ha una rotazione differenziale che si osserva attraverso le macchie solari, i campi magnetici vengono distorti, creando un ambiente caotico in cui le linee entrano ed escono da regioni diverse e possono generare esplosioni sotto forma di brillamenti.

Ciclo di 11 anni

Il numero di macchie solari dipende dalla dinamica di queste linee del campo magnetico. Il numero di spot può aumentare o diminuire a seconda della configurazione del campo magnetico solare. Si osserva che esiste un ciclo di 11 anni in cui il numero di macchie aumenta considerevolmente indicando che l'attività magnetica è al suo massimo.

L’aumento delle macchie finisce per essere correlato all’aumento dei brillamenti solari e delle espulsioni di materiale sotto forma di venti solari. Quando questi venti solari raggiungono la Terra sono conosciuti come tempeste solari. La causa del ciclo di 11 anni è dovuta all'inversione del campo magnetico che avviene quando il campo magnetico si riorganizza e inverte la polarità.

Il maggior numero di macchie solari in vent'anni

Nell'agosto dello stesso anno, il Sole ha raggiunto un nuovo traguardo quando il numero di macchie ha raggiunto una media di 215 al giorno. L'ultima volta che si è raggiunto un picco così alto è stato nel settembre 2001, quando vennero raggiunte 238 macchie al giorno. Anche il numero massimo giornaliero, che ha raggiunto i 338 punti l'8 agosto, è secondo solo al ciclo del 2001. Si tratta del picco più grande degli ultimi due decenni.

Nell’agosto 2024 gli osservatori hanno registrato una media di 215 macchie solari al giorno. Credito: SDO
Nell’agosto 2024 gli osservatori hanno registrato una media di 215 macchie solari al giorno. Credito: SDO

Questo record dimostra che siamo nel picco del ciclo 25 iniziato intorno al 2020. Oltre all’aumento delle macchie solari, quest’anno la Terra è stata colpita più volte da intense tempeste solari. Questo è stato osservato principalmente nel maggio di quest'anno quando sono state osservate aurore in regioni molto lontane dai poli. Alcune tempeste hanno raggiunto i livelli di intensità massima nella classificazione.

Prima del previsto

Ciò che risalta in questo ciclo è che diversi ricercatori avevano previsto che sarebbe stato più debole e avrebbe richiesto più tempo per realizzarsi. Il ciclo 25 è andato contro tutte le previsioni, diventando sempre più intenso e arrivando prima dell’inizio previsto del 2025. Inoltre, la previsione del numero di macchie solari nell’agosto 2024 era solo di 107 al giorno. Ciò dimostra che l'attività magnetica del Sole è più intensa del previsto e arriva subito dopo un ciclo relativamente debole che ha raggiunto il picco nel 2014.

Il picco potrebbe durare fino a circa 2 anni prima che le macchie inizino a diminuire di numero fino a quando non vengono più osservate sulla superficie del Sole. Ma tutto indica che stiamo vivendo la più grande attività solare degli ultimi 20 anni.

Impatto sulla Terra

La domanda principale quando si parla di aumento dell’attività solare è l’impatto che avrà sulla Terra. Quest’anno abbiamo avuto alcuni esempi di come i picchi solari possano influenzare il nostro pianeta con tempeste solari. L'aumento delle aurore è uno degli effetti legati all'attività magnetica del Sole.