Il mese di settembre ci regala una speciale Superluna con eclissi, scopriamo tutti i dettagli
Settembre è tra i mesi più interessanti per gli astrofili: le notti si allungano ed in generale il meteo ci concede spesso cieli sereni, fondamentali per le osservazioni. Questo settembre però sarà particolarmente interessante, scopriamo perché.
Questo mese sarà ricco di spettacoli astronomici di cui uno particolarmente interessante. Infatti la Luna piena di questo mese, attesa per il 18 settembre, avrà delle caratteristiche molto peculiari. Si tratterà infatti di una spettacolare Superluna con un dettaglio insolito.
Che cos'è una "Superluna"?
Innanzitutto spieghiamo cosa si intende per “Superluna” o “super Luna”: questo è il nome che si utilizza comunemente quando la Luna piena avviene al perigeo, ovvero quando si trova alla minima distanza dalla Terra.
Infatti, come ben sappiamo, l’orbita della Luna attorno al nostro pianeta non è perfettamente circolare ma ellittica, ciò significa che non si troverà sempre alla stessa distanza dalla Terra. Per la precisione la sua distanza da noi varia tra un valore minimo di circa 356.410 km, questa è quindi la distanza al perigeo, e un valore massimo intorno ai 406.740 km quando si trova all’apogeo, mentre la distanza media è di 384.400 km.
Proprio la forma ellittica della sua orbita fa sì che il diametro apparente della Luna non rimanga sempre uguale: quando il satellite si trova all’apogeo, ovvero nel punto di maggior distanza dalla Terra, ci apparirà leggermente più piccola rispetto a quando si trova al perigeo.
Ovviamente si tratta di una differenza minima, all’incirca del 12%, che difficilmente si riesce a cogliere a occhio nudo, ma che è comunque in grado di affascinare.
Quindi questo mese durante il plenilunio la Luna si troverà al perigeo, ad una distanza di circa 357.486 km dalla Terra, e ci sembrerà leggermente più grande. La fase di Luna piena avverrà alle 4:34 (ora italiana) di mercoledì 18 settembre.
Tuttavia, durante quella stessa notte e proprio in quelle ore, il disco lunare sarà leggermente oscurato da un’eclissi parziale visibile anche dall’Italia. In parole povere, l’ombra della Terra, proiettata nello spazio, nasconderà una piccola parte di Luna nel suo bordo occidentale.
In contemporanea con la Luna piena avremo pure un'eclissi
Così come per la differenza di diametro apparente tra perigeo e apogeo anche in questo caso non sarà facile notare questa eclissi a causa delle dimensioni decisamente ridotte della zona di ombra. Infatti il nostro pianeta riuscirà ad oscurare al massimo l’8% dell’area del disco.
L’eclissi è attesa tra le 4:15 e le 5:15 del 18 settembre e, soprattutto durante la sua fase finale, sarà ancora più difficile da osservare a causa del fatto che il cielo si farà via via più chiaro ma mano che ci si avvicinerà all’alba.
Il consiglio, come sempre, per riuscire ad apprezzare al meglio lo spettacolo che ci riserverà il nostro satellite è quello di cercare un punto di osservazione lontano da fonti di inquinamento luminoso, quindi lontano da centri abitati, e se possibile dotandosi di un binocolo o ancor meglio di un telescopio.
Ovviamente tutte queste accortezze avranno senso se anche le condizioni meteo saranno dalla nostra parte, ossia nella speranza che il cielo risulti sgombro da nubi.