I resti dell'uragano Ida causano tornado negli USA: video
I resti dell'ex uragano Ida hanno favorito la nascita di diversi tornado sul nord-est degli Stati Uniti d'America
Non solo piogge torrenziali e conseguenti alluvioni lampo, come quelle che hanno interessato New York City nei giorni scorsi. I resti dell’ex uragano “Ida”, transitati poco davanti le coste del New England, hanno favorito la nascita pure di insoliti tornadoes lungo il settore nord-orientale degli Stati Uniti d’America.
Particolarmente intenso è stato il tornado che nel pomeriggio di ieri è transitato nell’area di Mullica, nel New Jersey, causando numerosi danni a case e abitazioni. Il tornado è stato classificato come un EF-3, secondo i criteri della nuova scala Fujita avanzata, con venti medi sostenuti fino a oltre 250 km/h.
Oltre al vortice transitato ieri a Mullica, altri tornado, sempre ieri, hanno investito altre aree degli Stati Uniti nord-orientali. Non è un caso che questi tornado si siano sviluppati a seguito del passaggio dei resti di “Ida”. Difatti, sia gli uragani che le tempeste tropicali, una volta raggiunta la terra ferma, possono favorire lo sviluppo dei tornado.
Lo sviluppo dei tornado, in questo caso, viene favorito dalla forte instabilità presente in seno all’aria calda e molto umida presente all’interno della circolazione ciclonica tropicale, in fase di evolvere in un sistema sub-tropicale o extratropicale.
Quando le bande di pioggia esterne di un uragano si spostano a terra, l'attrito esercitato dalla terra ferma fa rallentare i venti di al suolo, mentre i venti presenti a quote più elevate rimangono sempre piuttosto forti. Questo effetto, chiamato "wind shear", provoca bruschi cambiamenti nella velocità e nella direzione del vento, favorendo l’ambiente ideale per lo sviluppo dei tornado, anche di grandi dimensioni, sulle aree del vicino entroterra costiero, e non solo.