Grecia, allerta per il medicane: vento da uragano e tanta pioggia
La Grecia in allarme per l'arrivo del ciclone mediterraneo Udine: il medicane si sta spostando verso le coste occidentali del paese con venti sostenuti che potranno superare i 160 km/h e piogge torrenziali.
In queste ore c'è grande preoccupazione nell'area del Mar Ionio, ed in particolare in Grecia, per l'avvicinamento del ciclone mediterraneo "Udine", ciclone dalle caratteristiche tropicali ( TLC - Tropical Like Cyclone) che per questo viene definito anche "medicane" (mediterranean hurricane, cioè "uragano mediterraneo").
Il ciclone porterà maltempo estremo sulla Grecia (solo sfiorata l'Albania meridionale). Sono previste piogge molto violente e venti sostenuti fino a 160 chilometri orari, o superiori. Sono venti che nulla hanno da invidiare a quelli di un uragano di categoria 1 nella scala Saffir-Simpson.
Il maltempo colpisce la Grecia con venti sostenuti e pioggia torrenziale
Verranno colpite per prime le regioni occidentali: le Isole Ionie, la periferia della Grecia occidentale, il Peloponneso e l'Epiro. Consultando le mappe previsionali di pioggia del centro ECMWF disponibili sul nostro sito, è evidente la violenza delle piogge attese.
Andando a vedere le previsioni per località, si prevedono piogge con accumuli pluviometrici fino a 200 mm nell'isola di Cefalonia (a Sami potrebbero cadere oltre 140 mm domani e 55 mm oggi, piogge molto violente anche presso Argostoli). Il ciclone impatterà con forza anche sull'isola di Leucade e su quella di Zante (picchi di oltre 200 mm previsti dai modelli automatici).
Allerta dalle isole Ionie al Peloponneso
Anche il Peloponneso verrà investito dal ciclone: presso Pyrgos e nella vicina città antica di Olympia sono attesi fra venerdì 18 e sabato 19 settembre oltre 230 mm di pioggia). Sono previsioni automatiche, che però danno un'idea dell'intensità della perturbazione che investirà le regioni occidentali della Grecia.
Vento da uragano
Occhio anche al vento fortissimo: le mappe di previsione del vento mostrano possibilità di raffiche che nulla hanno da invidiare con un uragano di categoria 1.
Nelle ultime ore il ciclone mediterraneo ha sfiorato la Sicilia e la Calabria, lasciando ingenti accumuli pluviometrici in alcune aree della Calabria ionica, fino a 100 mm secondo quanto riporta l'agenzia Ansa.