Foto e video delle nevicate storiche a New Orleans e Houston, negli USA. I meteorologi: "se ne parlerà per generazioni"

La Florida è conosciuta come lo "Stato del sole", ma la storica tempesta invernale Enzo sta portando forti nevicate, temperature gelide e temperature potenzialmente da record sulle coste del Golfo del Messico.

Il freddo artico si sta insediando sull'80% degli Stati Uniti, causando gravi disagi, con temperature intorno ai -20°C al nord, con venti gelidi e sensazione termica fino ai -30°C.

Un'ondata diffusa e intensa di aria artica sta sottoponendo l'80% degli Stati Uniti a condizioni di gelo, innescando allerte e segnalazioni nella comunità.

Mentre alle latitudini più elevate questo paese riceve relativamente frequentemente, durante la stagione invernale, simili irruzioni di aria artica, in questa occasione la tempesta invernale Enzo è riuscita a portare significative nevicate all'estremo sud-est degli Stati Uniti in aree dove la pioggia gelata e la neve sono totalmente inusuali.

La combinazione di aria artica e di un sistema di bassa pressione è responsabile di queste "nevicate storiche". Una condizione invernale severa, raramente riscontrabile in queste zone della costa settentrionale del Golfo.

Martedì scorso, 21 gennaio, la neve è arrivata (in accumuli significativi, con nevicate per tutto il giorno) su buona parte della costa settentrionale del Golfo del Messico. Città come New Orleans e Houston sono preparate alle intemperie che accompagnano un'estate tropicale, umida e tempestosa, ma non a irruzioni di aria artica di questa portata.

I residenti e le infrastrutture nel nord della Florida, Louisiana, Alabama, Georgia, parti del Texas e delle Caroline sono preparati a ricevere l'impatto delle ondate di calore e, come abbiamo detto prima, di altri tipi di tempeste (quelle tropicali che diventano potenti uragani prima di colpire la costa). Ma non sono preparati a resistere a temperature estremamente fredde di -5 °C (con ST di -15 °C a causa delle raffiche di vento), ad esempio a Pensacola, una città costiera situata nel nord-ovest dello stato della Florida, nella parte settentrionale del Golfo.

Nelle ultime ore si è verificata una nevicata sulle coste del Golfo del Messico e, per la prima volta per queste aree, in diverse zone è stata diramata un'allerta neve. I meteorologi affermano che questo evento sarà ricordato a lungo. Ma non è tutto, secondo le previsioni, la tempesta invernale Enzo porterà ancora più pioggia gelata e qualche nevicata nella mattinata di mercoledì 22 gennaio, dal nord-est della Florida alle Caroline, con nevicate da moderate a intense su parti del centro ed est di questi due stati.

Le temperature rimarranno pericolosamente basse in gran parte degli Stati Uniti per tutta la settimana e nel Nord-Est sono probabili forti nevicate dovute all'effetto lago.

Le conseguenze delle nevicate

Lunedì 20 maggio, gli automobilisti che viaggiavano sull'Interstate 96 nel Michigan hanno riscontrato scarsa visibilità a causa delle nevicate causate dall'effetto lago. Le autorità hanno chiesto agli automobilisti di rallentare a scopo precauzionale, ma si è comunque verificato un tamponamento tra più di 15 auto, che ha portato alla chiusura dell'autostrada per quasi due ore e causato il ferimento di almeno una persona.

L'aeroporto intercontinentale George Bush e l'aeroporto Hobby di Houston hanno sospeso le operazioni a mezzanotte, cancellando più di 1.800 voli entro le prime ore di martedì mattina.

Gelo e freddo estremo portano scenari inaspettati nel sud-est degli Stati Uniti

Il freddo e la neve regalano cartoline sorprendenti negli stati della costa settentrionale del Golfo del Messico, tra cui Texas, Louisiana, Mississippi, Alabama e Florida. Le autorità chiedono alla popolazione locale di evitare di mettersi in viaggio, poiché ciò potrebbe causare problemi come il congelamento delle condutture dell'acqua e la formazione di ghiaccio nero sulle strade, rendendole impraticabili.

Mentre venivano distribuite le catene da neve, le scuole, le università e le aree prive di riscaldamento adeguato per affrontare questo evento estremo hanno chiuso i battenti e molti lavoratori hanno potuto scegliere di lavorare da casa.

L'approvvigionamento elettrico potrebbe essere seriamente compromesso, da un lato, dal peso della neve sulle linee elettriche in zone non preparate per questi eventi, e dall'altro, dall'elevata domanda di energia, il che è logico durante il verificarsi di questi eventi meteo con temperature gelide. Mercoledì 22 le temperature minime a New Orleans e Houston potrebbero raggiungere -8 °C, mentre le massime saranno nel pomeriggio (in pieno sole), di solo 1 °C nel caso di New Orleans.

"Mercoledì mattina sono possibili temperature minime da record, soprattutto lungo la costa del Golfo e nella valle del Tennessee", ha affermato il servizio meteorologico statunitense (NWS). Ricordiamo che l'ultima nevicata a Houston risale al 15 febbraio 2021: in quell'occasione si accumularono solo 2,5 centimetri di neve. A New Orleans la neve cade ancora meno frequentemente (una piccola quantità si è accumulata il 24 dicembre 2004, e un po' di più si era accumulata nel dicembre 2008), ma questo evento del 2025 è davvero storico per la quantità di neve e le temperature rigide e persistenti.