Fortissimo terremoto di magnitudo 7,4 a Taiwan, i video e la situazione

Un terremoto di magnitudo 7.4 è avvenuto poche ore fa presso Taiwan, piccola nazione insulare situata a 180 km dalla costa della Cina. Il sisma, che ha avuto luogo quando a Taiwan erano le 7.58 di mattina (in Italia era l'1.58 della notte), ha avuto ipocentro a una profondità di 15 km, mentre l'epicentro si posiziona poco al largo della costa orientale del paese. Il fortissimo terremoto, il più forte da almeno 25 anni, ha causato almeno 9 morti e centinaia di feriti, a seguito del crollo di edifici.

Il bilancio è ancora provvisorio perché ci sono ancora persone sotto le macerie, intrappolate in tunnel ed edifici crollati. L'allarme tsunami, che era stato diramato poco dopo la scossa e che metteva in allerta anche il Giappone, è rientrato.

Secondo quanto riportano le agenzie stampa internazionali, ad essere più colpita è la città di Hualien. Al momento sarebbero una trentina gli edifici crollati in tutta l'isola.

Le immagini che arrivano dall'area mostrano edifici inclinati o sul punto di collassare nella contea orientale montuosa e scarsamente popolata di Hualien, vicino all'epicentro del terremoto di magnitudo 7,4.

"Al momento la cosa più importante, la massima priorità, è salvare le persone", ha detto il presidente eletto Lai Ching-te - secondo quanto riporta l'agenzia Reuters - parlando all'esterno di uno degli edifici crollati a Hualien. Il collegamento ferroviario con l'area dovrebbe essere riaperto giovedì, ha detto ai giornalisti Lai, che entrerà in carica il mese prossimo.

L'aeronautica di Taiwan ha detto che sei aerei da combattimento F-16 sono stati leggermente danneggiati in una delle principali basi della città da cui spesso gli aerei vengono fatti decollare per respingere le incursioni dell'aeronautica cinese - informa ancora Reuters -, ma si aspetta che gli aerei tornino in servizio molto presto.

Negli ultimi anni c'è allarme per le crescenti tensioni tra Cina e questo piccolo paese del Pacifico, con un graduale deterioramento delle relazioni bilaterali.

Una zona altamente sismica

Il terremoto è avvenuto in una delle aree più sismiche del pianeta Terra, lungo il margine occidentale della placca tettonica delle Filippine, lungo quella che viene definita la Cintura di fuoco del Pacifico.

Lungo questo margine tettonico, che se visto dall'alto appare come un enorme anello, sono avvenuti nei decenni passati potentissimi terremoti, anche di magnitudo superiore a 8, capaci di generare devastanti tsunami, ed è qui che si concentra il 90% dell'attività sismica della Terra. Lungo la cintura di fuoco si concentra anche gran parte dell'attività vulcanica del pianeta Terra.