Fiumi di fango travolgono La Mecca: i video
Vaste aree dell'Arabia Saudita sono state colpite da forti temporali che hanno provocato grandinate e alluvioni, inclusa l'area di La Mecca. Ecco alcuni video.
Da giorni vaste aree dell’Arabia Saudita sono state colpite da violenti temporali, che hanno prodotto inondazioni e grandinate, anche di forte intensità, che hanno imbiancato il deserto, provocando notevoli disagi per le popolazioni locali. Uno di questi forti temporali ha interessato pure l’area della città Santa della Mecca, flagellata da improvvise alluvioni lampo che hanno trasformato le principali strade in fiumi di fango.
In alcuni quartieri la furia dell’acqua ha trascinato auto e persino persone, sorprese dall’improvvisa inondazione. Il forte e improvviso temporale sarebbe stato generato dall’aria molto umida, spinta verso l’area della Mecca, dalla più temperata brezza marina che spira dal mar Rosso. Incontrando i primi contrafforti montuosi l’aria umida è stata costretta a sollevarsi verso l’alto e a condensarsi molto rapidamente, favorendo la formazione di nubi a sviluppo verticale (cumulonembi) che hanno poi prodotto le piogge e i temporali.
Salendo verso l’alto, grazie alla forzatura orografica che è stata esercitata nei confronti della brezza di mare dal mar Rosso, le nubi cumuliformi hanno assunto un certo sviluppo verticale, fino ad innalzarsi nell’alta troposfera, venendo poi agganciate dalle correnti orientali che in questo periodo dell’anno iniziano a scorrere in quota sopra il settore centro-meridionale della penisola Arabica. Questo mix, fra aria molto umida in arrivo dal mare, e forte “shear” del vento nei medi e bassi strati, stanno contribuendo ad esaltare l’attività temporalesca in diverse aree dell’Arabia, e non solo.