Fattori che stanno influenzando lo scioglimento accelerato del ghiaccio marino in Antartide
Il continente bianco e il suo ambiente oceanico sono elementi essenziali per l'equilibrio energetico della Terra. Scopri cosa hanno rivelato alcuni studi riguardo ai fattori che influenzano il loro comportamento attuale.
Secondo le informazioni rilasciate dal National Snow & Ice Data Center (NSIDC), il 10 settembre 2023 il ghiaccio marino in Antartide ha raggiunto un'estensione minima annua di 16,96 milioni di km2, stabilendo un record minimo all'interno della registrazione satellitare iniziata nel 1971.
Mentre le condizioni climatiche, come il vento e la temperatura, svolgono un ruolo chiave nelle variazioni giornaliere dell’estensione del ghiaccio antartico, la tendenza al ribasso a lungo termine è un argomento di grande dibattito, osserva l’NSIDC.
La maggior parte delle ricerche ha suggerito che i cambiamenti nel contenuto di calore dell’oceano vicino alla superficie sono responsabili della lenta crescita del ghiaccio. C’è una certa preoccupazione che questo possa essere l’inizio di una tendenza a lungo termine di diminuzione del ghiaccio marino antartico, poiché gli oceani si riscaldano a livello globale e l’acqua calda si mescola nella calotta polare dell’Oceano Antartico.
Inoltre, se l’estensione del ghiaccio marino diminuisse drasticamente alla fine dell’estate 2024 nell’emisfero meridionale, sulle coste del continente bianco si avrebbero onde oceaniche e un clima marino. È importante ricordare che l’Oceano Antartico e il suo ghiaccio marino sono componenti fondamentali per l’equilibrio energetico della Terra, poiché riflettono la luce solare nello spazio e fanno parte di un arricchimento del bordo glaciale dell’Antartide.
Fattori scientificamente provati che stanno influenzando lo scioglimento del ghiaccio marino in Antartide
Considerando i risultati dello studio recentemente pubblicato sulla Royal Meteorological Society, nell’Antartide Occidentale il comportamento della bassa pressione del Mare di Admundsen (ASL) ha registrato un’evoluzione atmosferica che favorisce i venti che si dirigono da nord verso l’ovest della Penisola Antartica, guidando l’avvezione di aria calda e limitando il congelamento del ghiaccio marino in questa regione del pianeta.
Tra le sue conclusioni, lo studio afferma che è troppo presto per sapere se si tratta dell'emergere di una tendenza al ribasso o di un cambio di regime. Tuttavia, le argomentazioni fisiche e i modelli climatici indicano che il ghiaccio marino antartico tenderebbe a diminuire man mano che il cambiamento climatico di origine antropica continua a trasformare l’ambiente polare.
D’altra parte gli scienziati hanno presentato dati su come l’Antartide abbia fino a 24 ore di sole al giorno durante l’estate australe. Di conseguenza, viene registrato meno ghiaccio bianco, che riflette fino al 90% della radiazione solare. E rispetto a quanto accadeva 8 anni fa, l’Antartide ora assorbe quasi 2 W/m2 di radiazione solare in più.
Riferimenti alla notizia: NSIDC. Antarctic sets a record low maximum by wide margin. Pubblicato il 25 settembre 2023.
Gilbert, E. Holmes, C. 2023's Antarctic sea ice extent is the lowest on record. Weather (2024).