Paura nei Caraibi per l'eruzione del vulcano La Soufrière: i video
Grande preoccupazione nei Caraibi per l'eruzione del vulcano La Soufriére nell'isola di Saint Vincent. Ecco alcuni video.
Sono ore di grande preoccupazione nei Caraibi per l’eruzione del vulcano La Soufrière, uno dei più importanti dell’intera area. A Saint Vincent, isola caraibica tra Grenada e Barbados, è iniziata l’eruzione del vulcano Soufrière, inattivo da quarantadue anni. La notizia dell’eruzione è stata data alle 08.41 ora locale dal centro di monitoraggio caraibico UWI Seismic, dell’Università delle Indie Occidentali.
Alto 1220 metri, La Soufrière è la cima più alta di Saint Vincent e dell'isola di S. Vincent e Grenadine. Si tratta per l’esattezza di uno stratovulcano, caratterizzato da un cratere lacustre, ed è il vulcano più giovane e settentrionale dell'isola.
L’attiva sismica connessa all’eruzione era iniziata lo scorso giovedì, intensificandosi progressivamente fino alle successive 24 ore. A seguito dell’allerta lanciata dal UWI Seismic, dell’Università delle Indie Occidentali, il primo ministro di Saint Vincent e Grenadine, Ralph Gonsalves, aveva già dichiarato in giornata lo stato di allarme e ordinato l’evacuazione di circa 7.000 persone dalla parte settentrionale dell’isola (quella più esposta ai flussi piroclastici) per la «portata potenzialmente disastrosa» dell’eruzione.
"Ho emesso un ordine di evacuazione a tutti i residenti che vivono nelle zone rosse a nord est e nord ovest dell'isola", ha scritto su twitter il primo ministro Ralph Gonsalves. “Esiste il rischio di un sostanziale disastro", ha dichiarato l'Organizzazione nazionale per la gestione delle emergenze sull'isola.
La Soufriere, come detto, è silente da 42 anni. La sua più grande eruzione, nel 1902, provocò la morte di oltre 1.600 persone. Nei Caraibi ci sono molti vulcani chiamati Soufrière, tre i quali Soufrière Hills a Montserrat e La Grande Soufriere a Guadalupa. Anche la Carnival Corporation ha offerto di poter utilizzare la sua flotta per facilitare l’evacuazione. Le isole di Barbados e Santa Lucia hanno già offerto ospitalità.