Violenta eruzione del vulcano Merapi in Indonesia, il flusso piroclastico avanza rapidissimo: i video
Una violenta eruzione del vulcano Merapi, in Indonesia, ha costretto migliaia di persone a lasciare le proprie case. Domenica l'attività eruttiva ha interessato anche altri vulcani dell'Indonesia.
Una violenta eruzione del vulcano indonesiano Monte Merapi ha costretto all'evacuazione migliaia di persone nella giornata di domenica 21 gennaio. La massiccia eruzione si è verificata ieri alle 13:55 ora locale, ed ha generato un pericoloso flusso piroclastico, una nube ardente che si muove ad altissima velocità e ad altissime temperature devastando tutto ciò che incontra lungo il suo cammino.
Nell'isola di Giava, dove si trova il vulcano, la ricaduta di cenere ha interessato alcuni villaggi. Non si segnalano vittime o feriti, riporta il sito Volcano Discovery, anche se c'è ancora una certa confusione sulle notizie che arrivano dall'area.
I pericolosi flussi piroclastici
Il fenomeno vulcanico più impressionante generato da questa ultima eruzione è stato certamente il flusso piroclastico che si è mosso a grandissima velocità lungo il fianco sud-orientale del vulcano, raggiungendo una distanza stimata di diversi chilometri dalla vetta, fino a sfiorare aree popolate.
I flussi piroclastici rappresentano uno dei pericoli vulcanici maggiori perché sono nubi ardenti rapidissime che non lasciano scampo a chi si trovi nel loro raggi d'azione. Per citare un caso famoso, fu un flusso piroclastico a raggiungere Pompei nel 79 d.C., quando si produsse l'eruzione del vulcano Vesuvio che distrusse la città dell'antica Roma.
Il vulcano Merapi, nell'isola di Giava (Indonesia)
Il vulcano Merapi (da non confondere con il Marapi, che si trova sull'isola di Sumatra e che si trova anche attualmente in eruzione), è uno stratovulcano che raggiunge un'altezza di 2968 metri sul livello del mare, ed è situato nella provincia di Giava centrale, in Indonesia.
Caratterizzato da eruzioni altamente esplosive, è caratterizzato da una intensa attività vulcanica. L'attuale periodo eruttivo va avanti dal 2018 ed è tuttora in corso. Nel 2020 il vulcano è entrato in una fase di attività ancora maggiore, portando le autorità ad innalzare il livello di allerta al penultimo gradino più alto nella scala di pericolosità.
Domenica è stata una giornata movimentata sul fronte dell'attività vulcanica, con diversi altri vulcani attivi che hanno eruttato nell’arcipelago indonesiano, obbligando migliaia di persone a lasciare le proprie case. Tra le eruzioni delle ultime ore in Indonesia si segnala quella del monte Lewotobi Laki Laki e del Monte Marapi. L'eruzione di quest'ultimo vulcano, che non va confuso con il Merapi, aveva causato a dicembre la morte di venti persone.