Equinozio, inizia la primavera 2019: che tempo farà?
Inizia oggi, con l'equinozio di primavera, la primavera del 2019. Dopo un inverno particolarmente secco al Nord e una primavera anticipata rispetto alle temperature, che stagione sarà? Cosa dicono le previsioni stagionali?
Ci siamo: il 20 marzo del 2019 è l'equinozio di primavera e inizia "ufficialmente" la stagione primaverile, iniziata meteorologicamente già il primo marzo. La stagione inizia con bel tempo su praticamente tutta l'Italia. Le ultime piogge abbandoneranno Sicilia e Sardegna nelle prossime ore, poi predominerà il bel tempo su praticamente tutto il territorio italiano. Ma come sarà la primavera del 2019? Che tempo avremo? Per saperlo, andiamo a vedere cosa dicono le previsioni stagionali dei principali centri meteo internazionali. Lo ricordiamo sempre, sono modelli che disegnano una possibile tendenza, un trend. Non ci dicono che tempo farà in un certo luogo in un dato momento. Sono soggetti a errore, ma sono comunque frutto di un gran lavoro scientifico, per questo è interessante consultarli.
Le previsioni per la primavera 2019: più caldo della media
Secondo i modelli a lungo termine dell'ECMWF, il centro meteo europeo, sarà generalmente una primavera più calda della media del periodo. Marzo, che si concluderà fra poco più di una settimana, si concluderà con temperature superiori alla media, ma anche aprile non sarà da meno. Approfondendo un po', vediamo che sarà soprattutto il Nord a sperimentare temperature superiori alla media, mentre Calabria e Sicilia si posizioneranno nella media del periodo.
Maggio invece sarà più caldo della media su tutta l'Italia. Potremmo quindi vivere una estate anticipata, proprio come a fine febbraio abbiamo avuto una primavera anticipata. Infine, giugno, quando saremo ormai alle porte dell'estate, vedrà temperature più alte al Nord. Insomma, stando a questi modelli ci aspetta una primavera 2019 più calda della media. Guardando all'Europa "ci dice bene": paesi come la Spagna, stando a questi modelli, faranno segnare temperature molto sopra la media specie nei mesi di aprile e maggio. Questi dati vengono confermati dall'altro grande centro meteo internazionale, il NOAA americano: aprile, maggio e giugno saranno più caldi della media del periodo.
Le precipitazioni
I modelli ECMWF disegnano uno scenario preoccupante anche sul fronte delle precipitazioni. Se aprile sarà un mese abbastanza normale, con piogge generalmente nella media ed anzi, leggermente sopra la media sulla fascia adriatica, maggio sarà davvero secco. Molto secco al Nord, ma secco in tutto il resto del paese. Non è una buona notizia: ricordiamo che il Nord viene da un inverno siccitoso, ed i fiumi delle regioni settentrionali sono in magra. Grande cambiamento a giugno: stando ai modelli ECMWF potrebbe essere un mese più piovoso della media sull'Italia.
Anche il NOAA conferma questo trend: aprile sarà un mese maggiormente nella norma sul fronte delle precipitazioni ma maggio farà registrare anomalie negative: sarà un mese secco. Confermato dal NOAA anche il giugno più piovoso.