È il lago più grande d'Italia: è di origine glaciale, misura 372 km² e nasce nelle Alpi
Il lago più grande d’Italia si trova nelle regioni dell’Italia Settentrionale ed è un lago di origine glaciale. Fa parte dei grandi laghi del Nord Italia e si trova tra Veneto, Trentino Alto-Adige e Lombardia.

Il lago più grande d’Italia è un lago di origine glaciale che fa da confine tra tre regioni dell’Italia Settentrionale. Si tratta del lago di Garda, chiamato anche Benaco, che vanta un’estensione di 372 km². È fiancheggiato dal massiccio montuoso del Monte Baldo.
Viene chiamato anche Benaco dal nome originale dello specchio d’acqua risalente all’epoca romana quando il lago era venerato come divinità associata a Dio Nettuno.
Le origini e la morfologia del lago più grande d’Italia
Le origini del lago di Garda sono di chiaro stampo glaciale e oggi si possono ancora ammirare le tracce della sua origine.
Si ipotizza che i ghiacciai abbiano modellato una conca o depressione già esistente che si era formata 5/6 milioni di anni fa per erosione da parte dell’acqua dei torrenti di montagna. L’origine del lago è quindi un mix di vari fattori, ossia glaciale, fluviale, tettonica.
Il fiume immissario principale è il Sarca, ma il lago conta 25 affluenti. L’emissario è il fiume Mincio che raggiunge poi la città di Mantova. Nel lago si trovano cinque isole. Troviamo come immissario anche il fiume Aril che è il più corto del mondo e conta 175 metri di lunghezza.
Un po’ di storia
I primi insediamenti risalgono al Paleolitico. Tra II e I secolo a.C. si insediarono poi i romani che costruirono strade e ville (es: grotte di Catullo) mentre in seguito ci fu una forte influenza della cultura Longobarda.
Nel XIII secolo si affermano i Signori di Verona, gli Scaligeri, che costruirono diversi castelli e furono seguiti poi dai Visconti e dalla Repubblica di Venezia, periodo durante il quale nacque la Magnifica Patria che era l’unione di 42 comuni sullo sponda occidentale del lago.

Nei secoli successivi, il lago di Garda è teatro di numerose battaglie e durante la seconda guerra mondiale Salò viene proclamata da Mussolini capitale della Repubblica Sociale di Salò.
Nel secondo dopoguerra, il lago di Garda è diventata una delle principali mete turistiche italiane con l’esplosione del turismo di massa.
Monumenti, cibo, eventi e divertimento
Il Lago di Garda è luogo di vacanza per qualsiasi stagione. Le sue rive danno fascino a un paesaggio costruito sulla bellezza della natura che lo circonda, delle nobili ville, delle fortezze medievali.
Si svolgono eventi culturali molto rilevanti come spettacoli di musica e danza, programmi folcloristici ecc. Inoltre, la cucina è deliziosa con pesce di lago, olio di oliva, tartufi, diverse tipologie di formaggi. Si possono visitare le cantine o i frantoi per scoprire i prodotti tipici.

Il Lago di Garda è ricco anche di parchi naturali, acquatici e divertimento sia per adulti sia per bambini con tanti locali e spesso feste in particolare durante le notti dell’estate. È campo di allenamento per una vacanza di sport con windsurf, canoa, vela, pesca e nell’entroterra si possono fare numerose escursioni in mountain bike, a cavallo, trekking oltre a trovare campi da tennis e golf.
Sul Garda anche benessere e salute
Sul lago di Garda è anche possibile fare una vacanza salutare con moderni impianti di fitness per le cure termali. Le acque termali sono doni della natura e il rimedio naturale per rigenerare il proprio corpo in un ambiente silenzioso come la penisola di Catullo o i boschi ai piedi delle Alpi sulla sponda ovest del Lago.
Sul Garda troviamo tutto quello che può essere benessere, salute, sport, cura del corpo, divertimento: offre veramente una vasta offerta di attività.