9 curiosità su Città del Vaticano, lo Stato più piccolo del mondo situato nel cuore di Roma, e dove vive papa Francesco
La Città del Vaticano è lo Stato più piccolo del mondo. Sai quanti abitanti ha, dove passa la sua frontiera, qual è il suo inno, il suo esercito ed il suo clima? Scopriamo tutto in questo articolo, anche la storia. Meno di 100 anni, o più di mille?

In questi giorni c'è grande attenzione dei media internazionali per le condizioni di salute di Papa Francesco, massima autorità religiosa della Chiesa cattolica e capo di Stato della Città del Vaticano. I riflettori dei media internazionali, in particolare dei paesi del mondo dove c'è una presenza della religione cattolica, sono tutti puntati su Roma.
In questo articolo andremo a scoprire un po' di curiosità su questo mini-Stato, sia geografiche che storiche, e andremo anche a vedere quali sono e quali sono stati in passato i rapporti con il territorio che la circonda.
La Città del Vaticano, il Paese più piccolo del mondo
La Città del Vaticano è lo Stato indipendente più piccolo del mondo. La sua superficie non arriva infatti neanche a mezzo chilometro quadrato, ed è ufficialmente di 0,44 km2, cioè 44 ettari.
Anche per numero di abitanti è il Paese più piccolo, con meno di mille abitanti. Nel 2024 il dato ufficiale era di 882 abitanti, dei quali però soltanto 246 (compresi i 104 appartenenti alle Guardie Svizzere) abitano all'interno del territorio vaticano.

La cittadinanza vaticana è temporanea, e non si ottiene per nascita, visto che non ci sono ospedali. Deve il suo nome al colle Vaticano, una collina che non rientra tra i tradizionali sette colli di Roma e che si trova sulla destra idrografica del Tevere.
I confini sono delimitati in maniera evidente da una cinta muraria che ha più di mille anni, riformata nel Rinascimento, le Mura leonine. L'unico punto dove la frontiera è meno evidente è sul perimetro di piazza San Pietro, unica area dello Stato in cui si può entrare liberamente quasi sempre.

Il limite tra i due Paesi in Piazza San Pietro è delimitato da una fascia di pietra travertino, un tipo di pietra calcarea bianca molto diffuso a Roma.
All'interno di questo confine, l'Italia non ha poteri, trattandosi di due Stati completamente separati, anche se nella celebre Piazza di San Pietro c'è un distaccamento speciale della Polizia italiana che si occupa della sicurezza.
Per accedere all’interno dello Stato ci sono solo cinque ingressi, la cui custodia è affidata alla Guardia Svizzera Pontificia ed al Corpo della Gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano.
Un mini-Paese, ma con tante zone extraterritoriali
Oltre al territorio proprio dello Stato, la giurisdizione vaticana si estende anche su alcune zone della città di Roma e fuori Roma. Sono edifici religiosi, basiliche, palazzi, che godono del diritto della "extraterritorialità". Sono quindi trattate come fossero ambasciate di Paesi stranieri.
Una delle poche monarchie assolute nel mondo
La forma di Stato nella Città del Vaticano è la monarchia assoluta. Il Capo dello Stato di questa monarchia assoluta è il Sommo pontefice della Chiesa cattolica, il Papa, che ha la pienezza dei poteri legislativo, esecutivo e giudiziario.
Il Papa resta al potere fino alla morte, e il successore viene deciso da un Conclave, cioè da una assemblea di Cardinali. Nel 2013, per la prima volta in secoli di storia, il Papa si è dimesso ed ha lasciato quindi il suo posto per ritirarsi ancora in vita. Si trattava di Papa Benedetto XVI, a cui è seguito l'attuale Papa Francesco I.
Lingua ufficiale, il latino?
La lingua ufficiale della Città del Vaticano è l'italiano, mentre quella della Santa Sede (cioè l’organo di governo della Chiesa cattolica), è il latino.
La Città del Vaticano batte moneta propria, che per la particolarità di questo mini-Stato, e per gli accordi doganali con l'Italia, è l’euro, cioè la moneta comunitaria usata da molti paesi dell'Unione Europea. Le monete emesse dal Vaticano riportano lo stemma del Papa regnante.

Il Vaticano emette anche propri francobolli postali, ed ha un suo inno nazionale, l'Inno pontificio.
In Vaticano è edito anche un giornale quotidiano locale, "L’Osservatore Romano", che venne fondato nel 1861. Dal 1931 funziona anche una emittente, la Radio Vaticana, che trasmette in tutto il mondo in varie lingue. Esiste anche una emittente televisiva, Vatican News. Il dominio web ufficiale, riservato alle istituzioni dello Stato e della Santa Sede, è .va.
Per quanto riguarda la partecipazione ad eventi sportivi internazionali, vista la sua natura particolare la Città del Vaticano è uno degli otto Stati del mondo ufficialmente riconosciuti e indipendenti a non avere una nazionale di calcio riconosciuta dalla FIFA, ed è l' unico Stato sovrano a non aver mai partecipato ai Giochi Olimpici, anche se le cose potrebbero cambiare nel futuro.
Un piccolo esercito a protezione del Papa
Pur essendo un mini-Stato, anche la Città del Vaticano ha le sue forze armate e un suo corpo di Polizia. Il corpo militare del Vaticano è chiamato Guardia Svizzera Pontificia, ed il suo compito principale è di vigilare costantemente sulla sicurezza del Papa.

Le 135 guardie svizzere attuali, inconfondibili per la tradizionale uniforme rinascimentale, hanno anche il compito di accompagnare il Capo di Stato nei viaggi, di custodire gli accessi allo Stato della Città del Vaticano.
La Polizia locale è denominata invece Corpo della Gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano, ed in maniera informale Gendarmeria Vaticana. Oltre ad avere il compito di garantire l'ordine pubblico, svolge funzioni di intelligence, polizia giudiziaria e di vigilanza della circolazione stradale, anche se...le strade del vaticano sono davvero poche! Conta su 150 agenti.
Entrambi questi corpi sono dotati di armi ed hanno a loro servizio anche alcuni veicoli.
Uno Stato senza carceri?
Lo Stato di Città del Vaticano ha un suo sistema giudiziario e codice penale, quindi possono esserci anche arresti. In questo piccolissimo territorio però, non c'è un vero e proprio carcere ma solo pochissime celle, situate nel palazzo della Gendarmeria.
Se le condanne diventano esecutive, c'è un accordo con l'Italia per trasferire i detenuti in un carcere italiano. Le celle sono state in uso anche negli ultimi anni, ad esempio per la detenzione del l'ex-maggiordomo del papa Benedetto XV.
La ferrovia più corta del mondo, ed una stazione
Nel minuscolo stato della Città del Vaticano esiste anche un brevissimo tratto di ferrovia, che si collega con la rete ferroviaria italiana, ma che viene usato molto raramente.
La linea parte dalla stazione italiana di Roma San Pietro, attraversa la Valle del Gelsomino su un viadotto lungo 143 metri, ed infine entra in territorio vaticano attraverso un varco nelle mura leonine, che solitamente è chiuso da un grosso portone scorrevole.

Questi binari arrivano presso la stazione ferroviaria di Città del Vaticano, per poi terminare poche decine di metri in una galleria usata per le manovre. La linea è molto poco usata, salvo per alcuni eventi religiosi particolari, per l'arrivo di pellegrini.
C'è anche un eliporto
Nell'estremità occidentale del mini-Stato, c'è anche un piccolo eliporto. Da qui è decollato l'elicottero con a bordo il Papa Benedetto XVI, nel giorno in cui lasciò la sua carica.
Più della metà dello Stato è un bellissimo giardino...
Se si guarda dall'alto la Città del Vaticano ci si accorge subito che è occupato da una vasta area di giardini. Sono i Giardini Vaticani, che occupano ben 23 dei 44 ettari di territorio, quindi più della metà.
Luogo di riposo e di meditazione dei Papi sin dal 1279, ospitano frutteti, giardini all'italiana, giardini all'inglese, fontane. Una parte può essere visitata nella cornice della visita ai Musei Vaticani.
...il resto, ospita un immenso patrimonio architettonico, artistico e storico
La restante parte del territorio vaticano ospita una enorme quantità di opere d'arte, luoghi dal grandissimo patrimonio architettonico e storico. In sintesi, ricordiamo:
- Piazza San Pietro, avvolta dallo splendido colonnato di Gian Lorenzo Bernini
- Basilica di San Pietro, sovrastata dalla famosa cupola del Cinquecento, progettata da Michelangelo e completata da Della Porta e Fontana. All'interno ci sono capolavori creati dai più grandi artisti della storia, tra cui Bernini, Maderno, Borromini, Canova.

- Musei Vaticani, il museo nazionale della Città del Vaticano, visitato ogni anno da oltre 6 milioni di persone, ospita una delle raccolte d'arte più grandi del mondo. Oltre alla Cappella Sistina, con il Giudizio Universale di Michelangelo, qui si possono visitare anche gli appartamenti papali affrescati da Michelangelo e Raffaello, sculture greche e romane, arazzi, antichità egizie, preziosi affreschi e opere di artisti come Giotto, Beato Angelico, Filippo Lippi, Perugino, Pinturicchio, Tiziano, Carracci, Caravaggio, Poussin, Reni e Guercino.
Uno Stato con meno di 100 anni di storia, o più di mille?
Lo Stato della Città del Vaticano ha meno di 100 anni di storia. Nacque infatti nel 1929, a seguito della firma dei Patti Lateranensi, che hanno messo fine a diversi decenni di conflitto con la nascente Italia. Affonda però le radici nel Medioevo. Per tanti secoli, dal 756, lo Stato Pontificio si era esteso in grande parte dell'Italia centrale.
Le cose iniziarono a cambiare quando, in età risorgimentale, iniziarono i tentativi di unificazione dell'Italia. Il primo rilevante episodio che ci mostra come lo Stato pontificio fosse al tramonto, arrivò con la Repubblica Romana del 1848. Durò poco, ma in quel periodo il papa di allora, Pio IX, fuggì a Gaeta abbandonando Roma.
Negli anni successivi, con l'avanzare dell'unificazione dell'Italia, la pressione sul territorio dei papi si fece sempre maggiore, fino al 20 settembre del 1870, giorno della breccia di Porta Pia, quando l'esercito dell'appena nato Regno d'Italia entrò a Roma, mettendo fine a mille anni di Stato Pontificio.
Il territorio lasciato al Pontefice venne ridotto alla sola cerchia delle mura leonine, cioè all'attuale estensione della Città del Vaticano, ed il papa di allora, Pio IX, che non riconosceva l'Italia e che chiedeva in suo aiuto l'intervento delle potenze cattoliche straniere, si considerò prigioniero in Vaticano.
Nasceva così la "questione romana", che rese tempestosi i rapporti tra il Regno d'Italia e la Chiesa cattolica per 59 anni.
Con que patti veniva creata la Città del Vaticano come stato indipendente, e si riaprivano i rapporti tra Italia e Santa Sede. Non è quindi un caso se l'11 febbraio è la festa nazionale del Vaticano.
Il meteo e il clima nella Città del Vaticano (cioè a Roma)
L'ultima curiosità non poteva non essere di tipo meteorologico, visto che ci troviamo su Meteored Italia, sito di riferimento per previsioni del tempo e per appassionati di meteorologia.
Ebbene, per conoscere il meteo previsto nei prossimi giorni presso la Città del Vaticano, si può consultare la nostra previsione per località.

Ovviamente la previsione coincide con quella di Roma, ma abbiamo una sezione speciale, visto che si tratta di un altro paese!
Stazioni meteo
Dal 2009 è attiva presso il Vaticano una stazione meteo, mentre la stazione meteorologica storica più vicina in linea d'aria si trova sul Monte Mario, un'altura che domina la città a nord-ovest.
Il clima
Il clima di Roma, e quindi della Città del Vaticano, è temperato, con inverni miti e piovosi ed estati calde e secche.
Se andiamo a vedere i dati climatici medi di una delle stazioni meteorologiche più antiche di Roma, quella del Collegio Romano, vediamo che nel periodo compreso tra il 1862 e il 2006 la temperatura media di gennaio, il mese più freddo a Roma, è stata di +7,7 °C.
La temperatura media di luglio, il mese più caldo, è stata di +25,0 °C. La temperatura media annuale a Roma in questo periodo è stata di +16,0 °C. Le precipitazioni medie annue si attestano su 780,8 mm.
I dati climatologici stanno mostrando, negli ultimi decenni, un aumento delle temperature medie e una diminuzione delle precipitazioni, in linea con gli effetti del cambiamento climatico nell'area mediterranea. A Roma si è registrato anche un aumento dei fenomeni meteo estremi, con forti temporali particolarmente violenti.
Per approfondire
Stato della Città del Vaticano - sito ufficiale - https://vaticanstate.va/it/