La cometa Nishimura si avvicina al Sole e potrebbe essere visibile ad occhio nudo: ecco quando e dove
Recentemente è stata scoperta una cometa che ha una traiettoria diretta verso il sistema solare interno e presto potremo vederla più chiaramente dalla Terra. Qui vi diciamo dove e quando potrete osservarla, e se sarà possibile vederla ad occhio nudo.
Vi ricordate la “cometa verde” che ha solcato i cieli all'inizio di quest'anno? In questa occasione potremo goderci un'altra cometa che, secondo alcuni esperti, sarà più promettente. Si tratta di C/2023 P1 (Nishimura) e si stima che avrà una luminosità maggiore rispetto alla precedente. Poiché è molto vicina al Sole, conviene osservarla a partire dal 7 settembre, quando sarà ancora abbastanza lontana, secondo Sky Walk.
Entro il 17 settembre, Nishimura sarà nel punto più vicino alla nostra stella – o al suo perielio – e non la vedremo più chiaramente. Dalla sua scoperta, effettuata il 12 agosto dall'astronomo dilettante giapponese Hideo Nishimura, la cometa è andata aumentando di luminosità e ha raggiunto una magnitudine di 6,7. Attualmente si trova nella costellazione del Cancro: per avvistarlo dirigete lo sguardo con un binocolo in quella direzione poco prima dell'alba.
Il 12 settembre effettuerà il suo massimo avvicinamento alla Terra, raggiungendo una distanza di 125,3 milioni di chilometri, chiariscono su Space.com. La cometa C/2023 P1, nonostante sia molto luminosa, potrebbe non essere vista così facilmente. La NASA mette in dubbio la sua osservazione ottimale a causa dell'imprevedibilità delle comete, anche se sembra ancora una buona scommessa.
Cometa Nishimura: cosa dobbiamo sapere?
Riguardo alla cometa incombente, l'astronomo Daniel Green ha detto a Space.com che "sarà piuttosto bassa nel cielo del primo mattino e, man mano che ci avviciniamo all'inizio di settembre, il crepuscolo mattutino inizierà a eroderne la visibilità". Inoltre, spiega che potrebbe trattarsi di una cometa che emette molto gas e pochissima polvere. Questo sfavorisce l’attuale cometa, poiché sono quelle più polverose che riflettono meglio la luce solare. La lunga coda che si vede nelle fotografie è dovuta alla sua emissione gassosa e viene catturata dalla lunga esposizione, ma potrebbe essere difficile da osservare ad occhio nudo.
Ma restano sempre speranze per vederla. La NASA chiarisce che poiché la cometa sarà angolarmente vicina al Sole, sarà possibile vederla solo al tramonto o all'alba. A ciò aggiunge che, a causa della sua vicinanza alla nostra stella, quando si trova nell'orbita del pianeta Mercurio il suo nucleo potrebbe rompersi.
Qual è il giorno migliore per apprezzarla? Il sito Sky Walk consiglia di farlo l'8 settembre, quando la cometa Nishimura raggiungerà la magnitudine 4,9. Questo potrebbe essere sufficiente per vederla ad occhio nudo, anche se non si sa con certezza.